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Analisi meteo

Resoconto piogge del 19 e 20 Novembre 2018

Grazie ad un impulso di origine atlantica, l’acqua caduta in questi due giorni ha raggiunto picchi notevoli sulla nostra regione.

Siamo reduci da due giornate particolarmente piovose, a confermare il trend pluviometrico positivo di questo trimestre autunnale. Le precipitazioni sono state copiose, specialmente sulla Ciociaria a causa dell’effetto Stau rimarcato dall’Appennino (monti Simbruini ed Ernic)i. Ecco infatti gli accumuli pluviometrici più importanti dalla Rete Arsial del 19 Novembre 2018:

FR S. GIORGIO A LIRI Porto 145,6
FR ESPERIA Modale 115,4
FR S. ELIA FIUMERAPIDO Portella 99,4
FR PONTECORVO Melfi di Sotto 96
FR PASTENA Acero 87
FR ARPINO Vigne Piane 70,2
LT MINTURNO Pulcherini 68,6
LT FORMIA Loc. Gianola 64,4
FR ALVITO Az. Ist. S. Benedetto 58,8
FR VALLECORSA Serbatoio comunale 57,8
LT FONDI Capratica 57
LT ITRI Valle Quercia 52,8
FR BOVILLE ERNICA Sasso 40
FR ALATRI Basciano 38,6
RM GENAZZANO Coop. La Sonnina 36,6
LT SONNINO Frasso 33
FR PIGLIO Civitella 31,4
LT MAENZA Casacotta 31,4
FR ANAGNI La Gloria 29
LT CISTERNA B.go Carso 27,9
LT CORI Portone 26,8
RM LICENZA Colle Franco 23,2
LT PONTINIA Cotarda 22
LT SABAUDIA Acquaviva 22
RM FIUMICINO Maccarese 21,2

La persistenza del flusso umido in quota, ha permesso ulteriori piogge e temporali nella giornata di ieri 20 Novembre 2018; sul medio-basso Lazio, le fulminazioni sono state abbastanza frequenti a causa dei modici indici temporaleschi. Nel primo pomeriggio di ieri, è stato possibile osservare una struttura mesociclonica a sud-est della Capitale, come testimoniano le foto di Daniele Bianchino:

Stesso discorso precedente per quanto riguarda gli accumuli: la Ciociaria ha totalizzato in giornata tra i 30 e 100 mm (punta massima assoluta raggiunta da San Biagio Saracinisco con 103mm); anche sul Viterbese le piogge non sono state da meno, specialmente nella parte più settentrionale: la zona di Acquapendente ha totalizzato circa 70 mm, mentre sul resto dell’alta Tuscia abbiamo tra i 40 e i 50 mm sparsi. Per quanto riguarda la provincia di Roma, solo la zona di Bracciano si è attestata intorno ai 40 mm. Sul resto della regione piogge meno consistenti.

Ecco le mappe a confronto della Rete dell’Idrografico Regionale e la nostra Rete Meteo:

Gabriele Serafini

Classe 1992, meteoappassionato dal 2011 e Tecnico Meteorologo WMO certificato DEKRA da Settembre 2019. Ha studiato ingegneria meccanica presso l’Università degli Studi Roma Tre e ha fondato la pagina Social di Meteo Lazio a Novembre del 2014, ideandola come gruppo di segnalatori da tutta l’omonima regione. Amante degli eventi climatici estremi nonché freddofilo, ha fondato l’Associazione Neve Appennino nel 2016. Dal 2017 è all’attivo di numerosi progetti scientifici con finalità di studio di microclimi d’interesse del Lazio e non solo.