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Analisi meteo

METEO: forte CALDO in arrivo

L’alta pressione con asse sull’Europa centrale fino alla prossima settimana sarà soggetta a continue erosioni per azione di diverse ondulazioni depressionarie alle alte latitudini continentali. Farà più caldo, ma notevoli cambiamenti meteorologici saranno possibili:

Nei prossimi giorni continuerà a dominare un robusto campo di alta pressione su buona parte dell’Europa centrale e del Mar Mediterraneo occidentale.

I massimi di pressione al suolo tenderanno ad aumentare, portandosi su valori superiori ai 1020 hPa.

Le condizioni meteorologiche per tale motivo si manterranno stabili su tutto il Lazio almeno fino alla giornata di sabato 18 e le prime ore di domenica 19 aprile.

Giovedì 16 aprile il tempo si presenterà sereno e stabile nella prima parte della giornata, con temperature massime che torneranno ad aumentare grazie all’afflusso di aria piuttosto calda dal Nord-Africa in direzione del Mar Tirreno centrale.

La ventilazione sarà debole e in rotazione dai quadranti Sud-occidentali.

Dal pomeriggio avrà inizio un parziale e debole afflusso di aria più umida nei medi spessori atmosferici da Sud-Ovest. Essi potranno causare la formazione d’innocue velature nuvolose, che non dovrebbero però portare precipitazioni.

Sostanzialmente l’aumento della copertura nuvolosa potrà determinare altresì un rilevante aumento delle temperature minime a seguito del ridotto raffreddamento radiativo.

Venerdì 17 e sabato 18 aprile riscontreremo ancora una sostanziale assenza di fenomenologia, con tempo ancora stabile e sereno, unitamente a temperature alquanto elevate su tutto il territorio regionale.

METEO WEEK-END: ANCORA CALDO

Nella prima parte del week-end (domenica 19 aprile) non ci saranno significative variazioni meteo. Un blando nucleo di bassa pressione inizierà a svilupparsi in medio-alta atmosfera in corrispondenza dello Stretto di Gibilterra e tenderà a spostarsi velocemente verso Sud-Est, proprio lungo il margine più occidentale dell’anticiclone in sede al bacino centrale del Mar Mediterraneo.

Tale debole perturbazione arrecherà una moderata intensificazione della ventilazione, ad iniziare dalle regioni meridionali italiane, comprese le due Isole Maggiori fin verso le coste tunisine.

Le regioni centrali tirreniche risentiranno per di più un graduale e cospicuo aumento termico, imposto dai flussi meridionali che riusciranno a raggiungere buona parte delle coste laziali.

Il tempo si dimostrerà a tratti sereno o poco nuvoloso, con deboli annuvolamenti che nel pomeriggio potranno coinvolgere esclusivamente le zone più interne pedemontane del Lazio.

 

TENDENZA METEO PER LA PROSSIMA SETTIMANA

In linea di tendenza meteorologica generale la debole goccia fredda in quota traslerà probabilmente verso le regioni meridionali (Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia) luoghi in cui potranno verificarsi dei temporali termoconvettivi nelle ore più calde della giornata.

Molteplici modelli di previsione a lungo termine intravedono un possibile dislocamento di un nuovo nucleo di aria molto fredda proveniente dalla Russia europea. La depressione potrà lambire le regioni settentrionali italiane e centrali tra mercoledì 22 e giovedì 23 aprile, con un conseguente calo termico e maltempo.

 

Tale ipotesi però va considerata indicativamente e assolutamente non come un dato di fatto, poiché gli scenari meteo a lungo termine sono soggetti a variazioni.

Pertanto v’invitiamo a rimanere costantemente aggiornati mediante le nostre previsioni meteo giornaliere o attraverso la pagina Facebook.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.