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Analisi meteo

Possibili SCENARI INVERNALI a lungo termine con FREDDO e forse NEVE

Alta pressione fino al weekend, ma dalla prossima settimana possibili scenari invernali all’orizzonte

Dall’alto Atlantico e più ad Est sull’Europa centrale sono presenti e attivi due campi di alta pressione, che molto probabilmente si protrarranno almeno fino al prossimo weekend, con massimi di pressione in estensione sulla Germania, Italia e Balcani.

Sistemi anticiclonici che favoriranno condizioni di stabilità atmosferica unita a cieli parzialmente nuvolosi su buona parte territorio nazionale, ad eccezione del Mar Ionio dove la risalita di una debole depressione dal Mediterraneo orientale potrà innescare dei locali fenomeni temporaleschi tra domenica 08 e lunedì 09 novembre 2020.

Una circolazione ciclonica secondaria, posta viceversa ad Ovest del Portogallo, risalirà invece verso le Isole Britanniche sempre nel corso del fine settimana, andando a scalfire parzialmente in un primo momento il vasto promontorio di alta pressione sulla Francia.

A tal proposito dalla prossima settimana la circolazione atmosferica in Europa inizierà ad instradarsi verso delle configurazioni che potrebbero avere delle dinamiche più interessanti nella tendenza a lungo termine per degli scenari prettamente invernali.

PRESUPPOSTI PER UNA PARENTESI INVERNALE

 

Il campo di alta pressione si spingerà (indicativamente da metà dalla prossima settimana) fino alle latitudini polari, andando ad intralciare il vortice polare stesso che potrebbe subire delle oscillazioni più meridionali in direzione della Penisola Balcanica e forse anche del Mediterraneo orientale e l’Italia a causa di un’anomalia termica e pressoria (evidenziabile a 500hPa / 5400 metri circa di altezza).

 

Al momento si tratta soltanto di una proiezione e lungo termine e va assolutamente considerata in linea di massima poiché tale scenario sarà sicuramente soggetto a delle variazioni nel tempo.

Occorrerà comunque attendere nuovi aggiornamenti per stabilire l’esatta dinamica, in ogni caso interessante dopo un prolungato periodo di stabilità anche nel Lazio.

Pertanto restate aggiornati mediante le previsioni meteo giornaliere e la pagina Facebook.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.