Froggit WH1080SE

max cave ha scritto: ↑
giovedì 4 ottobre 2018, 12:03
le stazioni meteo vanno testate con strumentazione professionale. Inutile prendere per professionale una stazione che non lo è - Davis -.

Ad averci le disponibilità max...

max cave · Messaggio da **max cave** » giovedì 4 ottobre 2018, 12:24

Lo so Gabriele. Cmq, secondo quanto dichiarato dalla casa madre, l'anemometro davis possiede un'accuratezza del +/- 5%. Adesso non so la Froggit che accuratezza abbia.

Messaggio da **sheldon** » giovedì 4 ottobre 2018, 13:56

max cave ha scritto: ↑
giovedì 4 ottobre 2018, 12:03
le stazioni meteo vanno testate con strumentazione professionale. Inutile prendere per professionale una stazione che non lo è - Davis -.

Non sono d'accordo. La Davis è un'ottima strumentazione per osservazioni meteorologiche "classiche", per le quali a mio avviso può essere considerata professionale.

Discorso diverso è se si vuole fare misurazioni a fini micrometeorologici, come la dispersione degli inquinanti, per cui serve avere un campionamento ad almeno 5-10 Hz con strumenti di ordine zero come l'anemometro ultrasonico triassiale.

Di meglio della Davis cosa c'è? Le Vaisala, le SIAP, ok, ma stiamo parlando di sensori di temperatura/umidità con precisione leggermente migliore ma forse nemmrno (la Davis ad oggi è arrivata a 0.3 gradi), l'anemometro è sempre a coppette e banderuola, strumenti rispettivamente di ordine 1 e 2, che hanno sempre le stesse problematiche. Al massimo si possono avere coppette un po' più sensibili, ma non credere che il salto di qualità sia netto.

Il vero salto di qualità per l'anemometro è l'ultrasonico, ma forse è anche sprecato per quello che facciamo noi.

Ad esempio, di recente sono uscite le Lufft compatte, da 2000€ circa, che hanno anemometro ultrasonico, pluviometro a impatto (non si creda che sia chissà cosa di meglio del classico a bascula), sensore T/H analogo al Davis. Questa sicuramente è roba che può essere chiamata "professionale", ma a mio avviso alcune cose sono sprecate per un meteoappassionato.

Messaggio da **sheldon** » giovedì 4 ottobre 2018, 14:54

Ad esempio, guarda questo grafico che mette a raffronto diversi anemometri: due a coppette con tempi di ritardo differenti (quello con tempo 1 s è di quelli ultra-costosi, l'altro è uno commerciale da quattro soldi) e un sonico. Alla fine, è così essenziale avere un anemometro ultra-preciso?

Messaggio da **sheldon** » giovedì 4 ottobre 2018, 15:19

Ragazzi ecco il risultato del fit lineare fatto al volo, da cui esce che la raffica va calcolata circa come speed+4 (in km/h), dunque sarebbe sovrastimata di circa 4 km/h.
La buona notizia è che dall'analisi di quel set di dati esce fuori che esiste una relazione funzionale tra speed e gust, in prima approssimazione di tipo lineare; ciò ad avvalorare la tesi che la raffica è calcolata. Per conoscere meglio la funzione nel dettaglio, bisognerebbe ripetere l'esperimento con un set di dati più ampio e accurato.

eremite · Messaggio da **eremite** » giovedì 4 ottobre 2018, 15:31

sheldon ha scritto: ↑
giovedì 4 ottobre 2018, 15:19
Ragazzi ecco il risultato del fit lineare fatto al volo, da cui esce che la raffica va calcolata circa come speed+4 (in km/h), dunque sarebbe sovrastimata di circa 4 km/h.
La buona notizia è che dall'analisi di quel set di dati esce fuori un andamento evidentemente rettilineo, ad avvalorare la tesi che la raffica è sovrastimata. Per conoscere meglio la funzione nel dettaglio, bisognerebbe ripetere l'esperimento con un set di dati più ampio e accurato.

Quindi aspetta un'attimo, la raffica è calcolata come un +3,9km/h rispetto al vento medio con un errore di +/-0,6km/h? Facendo altri test andiamo solo a ridurre l'errore ma rimaniamo sempre sul 4km/h più o meno, di conseguenza non c'è alcun modo di stimare la raffica di un singolo dato, e lo Speed è una media del vento in quei 48secondi tra un invio e l altro. La unico modo sarebbe riuscire a prendere le singole rilevazioni all' interno dello Speed di 48 secondi, e forse è proprio per questo che le raffiche dell' hp1000se sembrano più realistiche perché invece dello Speed ogni 48 secondi ha lo Speed ogni 16 secondi

Messaggio da **sheldon** » giovedì 4 ottobre 2018, 15:35

eremite ha scritto: ↑
giovedì 4 ottobre 2018, 15:31

sheldon ha scritto: ↑
giovedì 4 ottobre 2018, 15:19
Ragazzi ecco il risultato del fit lineare fatto al volo, da cui esce che la raffica va calcolata circa come speed+4 (in km/h), dunque sarebbe sovrastimata di circa 4 km/h.
La buona notizia è che dall'analisi di quel set di dati esce fuori un andamento evidentemente rettilineo, ad avvalorare la tesi che la raffica è sovrastimata. Per conoscere meglio la funzione nel dettaglio, bisognerebbe ripetere l'esperimento con un set di dati più ampio e accurato.
Quindi aspetta un'attimo, la raffica è calcolata come un +3,9km/h rispetto al vento medio con un errore di +/-0,6km/h? Facendo altri test andiamo solo a ridurre l'errore ma rimaniamo sempre sul 4km/h più o meno, di conseguenza non c'è alcun modo di stimare la raffica di un singolo dato, e lo Speed è una media del vento in quei 48secondi tra un invio e l altro. La unico modo sarebbe riuscire a prendere le singole rilevazioni all' interno dello Speed di 48 secondi, e forse è proprio per questo che le raffiche dell' hp1000se sembrano più realistiche perché invece dello Speed ogni 48 secondi ha lo Speed ogni 16 secondi

Non è detto che si rimanga sui 4 km/h, perché l'unico dato che si trova molto in alto, sta al di sopra della retta di regressione. Questo potrebbe far ipotizzare un andamento esponenziale, quindi una sovrastima crescente al crescere del valore. Ma questa ipotesi può essere avvalorata solo da un set di dati all'interno di quel buco (tra 50 e 100 km/h non c'è nessun dato!).

Vento medio o no, se tu esponi la stazione a un flusso d'aria a velocità costante, medie, valori istantanei e raffiche dovrebbero coincidere. Invece si apprezzano notevoli differenze. L'esperimento andrebbe fatto meglio secondo me, prendendo anche più dati con la stessa velocità, e magari misurando tale velocità anche con un altro strumento.

AlexChimico

Salve a tutti , volevo domandare, il giudizio sul pluviometro qual'è? sento dire spesso che la Froggit wh3000 ma anche la wh1080se sottostimano di tanto la pioggia?

Messaggio da **sheldon** » giovedì 4 ottobre 2018, 21:59

AlexChimico ha scritto: ↑
giovedì 4 ottobre 2018, 21:50
Salve a tutti , volevo domandare, il giudizio sul pluviometro qual'è? sento dire spesso che la Froggit wh3000 ma anche la wh1080se sottostimano di tanto la pioggia?

Ciao, tra i primi post c'è un confronto affianco ad una Davis Vue. I dati pluviometrici sembrano coincidere discretamente. Il test andrebbe fatto per più tempo e con un pluviometro manuale anche, ma come prima impressione sembra valido, specie per quello che costa.

eremite · Messaggio da **eremite** » giovedì 4 ottobre 2018, 22:09

AlexChimico ha scritto: ↑
giovedì 4 ottobre 2018, 21:50
Salve a tutti , volevo domandare, il giudizio sul pluviometro qual'è? sento dire spesso che la Froggit wh3000 ma anche la wh1080se sottostimano di tanto la pioggia?

Per ora, seppur in poche occasioni, ho avuto modo di confrontarlo con altri 3 pluviometri (ufficio idrografico, hp1000se, manuale) e devo dire che se la cava molto bene, vediamo con le prossime piogge

AlexChimico

Ok vi ringrazio!

Lorenzo1

sheldon ha scritto: ↑
lunedì 1 ottobre 2018, 0:14
Ecco i risultati del test affianco ad una Davis Vue.

Buonasera. Possiedo una Froggit WH3000se e mi servirebbero i risultati dei test fatti sul modello WH1080se insieme alla Davis. In caso ci sentiamo in privato.

Qui può vedere un altro test (tuttora online) tra una wh1080se ed una Davis Vantage Pro 2 installate a pochi metri una dall'altra:
FROGGIT
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IPESCORO3/

DAVIS
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IRIETINE2/

I dati archiviati partono dal 15 di Ottobre scorso.

Esthalycab ha scritto: ↑
giovedì 18 febbraio 2021, 14:28
Sarà interessante farci uno studio sopra, forse qualche equazione potrebbe uscire fuori! Magari possiamo riprogrammarcela

fortunatamente, sembra che il nuovo modello recentemente messo sul mercato non abbia più questo problema con le raffiche di vento.

miro84 · Messaggio da **miro84** » martedì 23 febbraio 2021, 15:07

Ma il modello più recente ha un altro nome?

E se invece ha conservato lo stesso nome, come faccio a capire se sto acquistando (magari da un privato) il modello più recente?

miro84 ha scritto: ↑
martedì 23 febbraio 2021, 15:07
Ma il modello più recente ha un altro nome?

E se invece ha conservato lo stesso nome, come faccio a capire se sto acquistando (magari da un privato) il modello più recente?

il modello più aggiornato lo trovi qui: https://www.froggit.de/product_info.php ... mast-.html
se vedi il gruppo sensori ha una forma un po' più "arrotondata" rispetto al vecchio più squadrato: questo dovrebbe indicare che si tratta del nuovo modello.
Considera che la Froggit non è il produttore di queste stazioni, bensì a produrle è la Fine Offset che poi rivende in stock ad altre aziende come la Froggit che ci mette il suo nome sopra. Perciò, troverai in giro stazioni identiche ma con marchio differente

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