Seguici sui social:

Categorie
Analisi meteo

TENDENZA METEO di NATALE – Importanti novità: scenari INVERNALI in vista

Lo scenario meteorologico per il periodo natalizio presenta delle nuove ed interessanti evoluzioni a medio-lungo termine

Il contesto atmosferico nello scenario euro-atlantico evidenzia nelle recenti simulazioni un’espansione della circolazione anticiclonica delle Azzorre verso i comparti settentrionali atlantici in corrispondenza al Mare del Labrador, dove è possibile evincere una poderosa anomalia positiva di geopotenziale in estensione alle latitudini polari e della Groenlandia.

Osservando la situazione proprio alle latitudini polari per il periodo di dicembre ed indicativamente fino alla fine di questo mese/Capodanno assisteremo ad un rallentamento della ventilazione occidentale per l’azione di blocco imposta dall’anticiclone atlantico che si asserirà con i suoi massimi in pieno oceano.

Lungo il bordo orientale del sistema alto-pressorio masse d’aria molto fredde di origine artica si dislocheranno in direzione dell’Europa centrale e l’Italia.

Al momento i principali indici atmosferici evidenziano altresì un riscaldamento stratosferico di entità minore in concomitanza di un indice NAO ai primi di gennaio prevalentemente negativo.

Conseguentemente a ciò il Mediterraneo potrà subire continui passaggi perturbati, alimentati inoltre dall’assiduo scorrimento di correnti artiche molto fredde contraddistinte per le anomalie termiche negative fino ai -8°C/-10°C rispetto alla media climatologica di riferimento e flussi meridiani più sostenuti dal Mar di Norvegia.

Nell’insieme il modello ECMWF (in riferimento come localizzazione Roma Capitale nel grafico soprastante) mostra in linea di massima tra il 25 ed il 26 dicembre un calo termico unitamente ad un aumento dell’apporto precipitativo (probabilità 10-30%) aumentata nelle ultime 24-36 ore.

È ancora presto per entrare dettagliatamente in merito alla localizzazione delle precipitazioni, che in tale scenario, sempre se si confermasse, potranno assumere carattere nevoso anche a quote basse o perfino in pianura.

Ad oggi possiamo solamente dedurre che andremo sicuramente incontro ad un periodo più dinamico dai connotati invernali.

 

Ulteriori aggiornamenti saranno pubblicati prossimamente nei consueti bollettini meteo giornalieri e i canali social Meteo Lazio

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.