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Progetto Europeo LIFE-ASTI

Progetto Europeo LIFE-ASTI

ABSTRACT

Meteo Lazio è lieto di annunciare la partecipazione, possibile grazie ad una collaborazione con il CNR-ISAC, al progetto europeo LIFE-ASTI, per la realizzazione di un sistema di previsioni sull’effetto isola di calore urbana nella città di Roma. Il progetto, tra le tante cose, prevede l’implementazione di un modello ad altissima risoluzione (250 m) e l’integrazione della rete di monitoraggio con 8 nuove stazioni meteorologiche Davis VP2 a Roma.

INTRODUZIONE

La collaborazione nasce grazie ad uno stage che Andrea Cecilia, ideatore e webmaster di questo sito, sta svolgendo presso il CNR-ISAC di Tor Vergata in qualità di studente magistrale di Fisica. Lo stage è seguito dalla Ricercatrice Stefania Argentini, che ringraziamo moltissimo. Il progetto LIFE-ASTI è coordinato dall’Università “Aristotele” di Thessaloniki (Salonicco) in Grecia, che si occupa tra l’altro di svolgere il medesimo studio nella città di Thessaloniki.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

Implementare, testare e convalidare un set di sistemi di previsione (a breve e lungo termine) relativi all’isola di calore urbana (UHI) nelle città di Thessaloniki e Roma, ad alta risoluzione (250 m); tra questi vi sono indici termici bioclimatici e heating/cooling degree days (HDD/CDD);

dare vita a un sistema di allerte per le onde di calore;

creare un portale web e un’applicazione per dispositivi mobili per divulgare i sistemi di previsione e allerta alle istituzioni e al pubblico generico;

valutare l’impatto sul clima futuro dovuto alla UHI;

studiare strategie di adattamento urbano per ridurre l’effetto UHI (come ad esempio parchi e tetti verdi).

Schema esemplificativo dell’isola di calore urbana.

L’ISOLA DI CALORE URBANA

Il fenomeno noto come isola di calore urbana (UHI) è tra le più rappresentative e ben documentate manifestazioni del cambiamento climatico dovuto all’urbanizzazione. L’urbanizzazione causa significative alterazioni dell’atmosfera e della superficie, che portano a un microclima più caldo nelle città rispetto alle circostanti aree non urbanizzate.

La UHI ha un impatto non trascurabile su salute, economia e ambiente, nonché provoca consumi energetici, deterioramento della qualità dell’aria e condizioni bioclimatiche stressanti. Gli effetti della UHI divengono ancor più apprezzabili allorquando la durata delle onde di calore aumenta a causa dei cambiamenti climatici globali.

REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

Il progetto prevede l’installazione di 8 nuove stazioni meteorologiche (modello Davis Vantage Pro 2) nell’area di Roma, che saranno tutte operative entro la fine dell’inverno.

Queste, insieme alle stazioni già presenti nelle Reti Meteo Lazio, Arpa qualità dell’aria e Arpa Micrometeo, forniranno una base dati per convalidare i modelli di previsione.

I dati forniti dalle nuove stazioni saranno consultabili in tempo reale sulla nostra Rete Meteo Lazio.

Il progetto è iniziato a settembre 2018 e terminerà a giugno 2021.

LA STRUMENTAZIONE

Le nuove stazioni meteorologiche si compongono di ISS (integrated sensor siute) Davis Vantage Pro 2 Wireless, interfacciate con emulator AnemOS e Raspberry Pi. L’emulator in particolare funge da ricevitore, e il raspberry si occupa di archiviare, analizzare e mandare on-line i dati. Si tratta di un sistema all’avanguardia che permette, tra l’altro, di risparmiare molto sulla spesa di console e datalogger Davis. Si ringraziano AnemOS per la fornitura degli emulator e Meteo Isernia e Molise per il supporto tecnico su di essi.

ISS-Davis-Vantage-Pro-2

Raspberry-Piemulator-AnemOS

MODELLO DI PREVISIONE

Il progetto prevede la realizzazione di un modello di previsione ad alta risoluzione (250 m) per la città di Roma. Le condizioni iniziali e al bordo saranno fornite dal modello WRF (Weather Research and Forecasting) con risoluzione 10 km. Il modello sarà poi reso disponibile per la consultazione da tutta l’utenza.

La verifica e l’ottimizzazione del modello saranno strettamente legate ai dati raccolti dalle stazioni meteorologiche al suolo e da misure satellitari.

le bandierine indicano le nuove stazioni, i segnaposti indicano quelle già presenti nella Rete (ML= Meteo Lazio, A=Arpa).

IL RUOLO DI METEO LAZIO

Meteo Lazio, all’interno del progetto, si occupa di:

installare le nuove stazioni meteorologiche a Roma;

acquisire, archiviare e pubblicare i dati;

realizzare una mappa con i dati in tempo reale dedicata alla città di Roma, consultabile sul sito web;

realizzare mappe interpolate dei principali parametri per la città di Roma, consultabili sul sito web.

Esempio di mappa interpolata per Roma, basata sui dati della Rete Meteo Lazio: minime del 5 gennaio 2019.

POTENZIALITÀ

È quasi inutile dire che, con la fitta copertura spaziale di stazioni meteorologiche che Roma andrà ad ottenere, le potenzialità sono moltissime, e Meteo Lazio sarà sempre all’opera per svilupparle. Ad esempio, sarà possibile avere un’idea molto più chiara sul comportamento della pluviometria in città: potrà essere studiata la famosa ombra pluviometrica in presenza di Scirocco, anche con l’aiuto di mappe interpolate che verranno create in tempo reale e saranno perciò consultabili sul nostro sito. Oppure, sempre con l’aiuto di mappe interpolate, si potrà vedere dove l’isola di calore è maggiormente presente, quali sono le zone che risentono di inversione termica, e chi più ne ha più ne metta. Vi terremo sempre aggiornati sullo status di avanzamento dei nostri studi.

Anche tu puoi collaborare

Chiunque sia in possesso di una stazione meteorologica Davis, installata a norma WMO e correttamente manutenuta, nell’area della Città Metropolitana di Roma, può collaborare al progetto. Per farlo, basta fare richiesta di inserimento nella Rete Meteo Lazio.

L’invito è rivolto anche a chi ha una stazione meteorologica che non invia i dati on-line. Al giorno d’oggi la messa on-line è molto semplice, e non necessita più di un computer acceso 24 ore. Per maggiori info e/o un aiuto diretto, non esitate a contattarci, siamo qui apposta!