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Cronaca Lazio

[Amarcord] 21 Ottobre 1988 – La bizzarra coincidenza della grandinata a Roma

Il 21 Ottobre 2018 sarà ricordato negli annali della meteorologia per la storica grandinata nei quartieri orientali della Capitale; un caso davvero singolare si è manifestato 30 anni fa nel 1988 e proprio nello stesso giorno

L’evento del 21 Ottobre 2018 ha segnato questa data nella storia della meteorologia della città di Roma; intorno alle 20.00 un fortissimo temporale (con elevato sviluppo verticale) ha generato una grandinata senza pari negli ultimi decenni: la stazione meteo di Via Prenestina ha cumulato in totale 71,1mm (71,1 litri caduti in un metro quadrato), mentre quella vicina di Tor De’Schiavi ha raggiunto un rateo di precipitazioni massimo di 371,6mm/h. Durante l’evento la temperatura è calata di 9°C vista la violenza delle precipitazioni e la grandine (fino a 5 cm di diametro) si è accumulata al suolo raggiungendo anche 30 centimetri di altezza.

Per trovare un evento simile nella storia recente della Capitale, bisogna tornare indietro di 30 anni: esattamente il 21 Ottobre 1988 intorno alle ore 13.00 a Roma si verificò una grandinata di simile portata, grazie al passaggio di una goccia fredda in quota. In quel caso, il fenomeno estremo si concentrò sul quartiere di Monteverde dove si accumularono (nelle zone in discesa) fino a 50 centimetri di grandine portati dai torrenti d’acqua; in pochi minuti sono stati raggiunti 48 mm di pioggia e tutto il quartiere rimase bloccato fino alla sera a causa dei mucchi di ghiaccio. Tutto il giorno ruspe e camion lavorarono per liberare le strate ostruite dalla grandine, che venne scaricata nel Tevere.

Ringraziamo per le foto e la testimonianza, il portale Meteograndine e Gianni Roccatano.

Gabriele Serafini

Classe 1992, meteoappassionato dal 2011 e Tecnico Meteorologo WMO certificato DEKRA da Settembre 2019. Ha studiato ingegneria meccanica presso l’Università degli Studi Roma Tre e ha fondato la pagina Social di Meteo Lazio a Novembre del 2014, ideandola come gruppo di segnalatori da tutta l’omonima regione. Amante degli eventi climatici estremi nonché freddofilo, ha fondato l’Associazione Neve Appennino nel 2016. Dal 2017 è all’attivo di numerosi progetti scientifici con finalità di studio di microclimi d’interesse del Lazio e non solo.