Seguici sui social:

Categorie
Cronaca Lazio

Maltempo sul Lazio, temporali, grandine e shelf cloud, tutti i dettaglie le foto

Spettacolare shelf cloud in atto sul viterbese, grandine e temporali sparsi su tutto il Lazio, le foto e gli accumuli

Molto instabile la giornata di oggi, lunedì 19 marzo 2018, contrassegnata dal transito della perturbazione numero 6 del mese di marzo. Le ultime precipitazioni, localmente a carattere temporalesco, sono in arrivo proprio in queste ore dal mare, mentre per tutta la mattinata è stato un susseguirsi di temporali moderati, locali grandinate, pioggia e neve sopra gli 800 metri di quota, con qualche fiocco fin sui 600 metri nel reatino interno.

Shelf cloud da Morlupo – Alessandro Gandini

Come possiamo notare da queste spettacolari fotografie eseguite dal nostro Alessandro Gandini da Valvacera, comune di Morlupo, attorno all’ora di pranzo è transitata una stupenda shelf cloud sul basso viterbese e sull’alta provincia di Roma, seguita da precipitazioni localmente di forte intensità e occasionalmente a carattere di grandine, con tuoni e fulmini. Temporali localmente moderati si sono avuti su tutta la provincia di Roma e di Viterbo, più esigui gli accumuli in Ciociaria e sulla zona pontina, ma di poco. Accumuli maggiori a Roma, con 21 mm a Tor de Schiavi (quadrante est), 26.7 mm a Lariano (confine orientale dei Castelli Romani) e a Cave, con 25 mm di precipitazione accumulata. Si segnalano anche 19 mm a Frosinone bassa e 19 mm anche a Ronciglione, viterbese. Gran parte della Capitale al di sopra dei 10 mm, a testimonianza che i continui passaggi instabili hanno fatto piovere, ma comunque non in modo particolarmente eccessiva, non si sono avuti transiti di fronti temporaleschi estesi e ben organizzati.

Shelf cloud e panoramica sul sistema temporalesco – Alessandro Gandini da Morlupo

Dall’immagine da satellite possiamo renderci conto del tipo di perturbazione che stiamo vivendo, la numero 6 del mese di Marzo. Siamo infatti sotto il ramo occluso del sistema barico, nella zona “finale”, proprio nel momento in cui la pressione inizia ad aumentare, segno del cedimento della bassa pressione e della graduale dissoluzione della perturbazione, che nelle prossime ore raggiungerà tutto il Sud Italia e l’area balcanica. Sarà comunque una pausa molto breve, già dalla tarda mattinata di domani il Lazio sarà interessato dalla perturbazione numero 7 del mese di Marzo, con precipitazioni che lungo la costa potrebbero risultare anche abbondanti.

Occlusione in atto del sistema perturbato in atto sull’Italia – sat24.com
Albori del sistema temporalesco che ha interessato la Capitale attorno alle ore 10:00 – Leonardo Orlandi

Oggi la neve è scesa localmente fin sui 600 metri di quota sul livello del mare nel viterbese, ed accumuli sopra i 10/15 centimetri al di sopra dei 1000 metri s.l.m., malgrado le temperature in quota (altezza standard di 850 hPa, circa 1500 metri di quota) siano ancora di poco al di sotto dello zero. Domani sera, con il transito di una nuova perturbazione, i valori termici aumenteranno leggermente, per poi calare in modo anche importante tra la giornata di mercoledì e quella di venerdì 23 marzo, con possibilità di sporadici fenomeni nevosi a quote bassissime sul reatino, frusinate e alto romano/reatino.

Accumuli nevosi a partire dagli 8/900 metri al confine Lazio-Abruzzo – Foto Luca Lucentini

Leonardo Orlandi