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Analisi meteo

Marzo chiuderà con mitezza e senza piogge… E Aprile come inizierà?

Si chiude il terzo mese dell’anno sulla scia di un Febbraio monotono e scarno di perturbazioni; d’altro canto Aprile sembra invece iniziare in maniera differente, con una nuova perturbazione in vista

Un altro mese con la quasi totale assenza di piogge si sta chiudendo: questo Marzo sarà ricordato tra i più siccitosi da quando vengono effettuate rilevazioni pluviometriche. Unendo i dati delle nostre stazioni con quelli dell’Arsial, risultano caduti fra i 7 ed i 15 mm nella provincia di Frosinone, tra i 3 ed i 25 mm nella provincia di Latina (la zona di Aprilia risulta quasi a secco), tra i 0,8 ed i 25 circa mm in quelle di Rieti, Roma e Viterbo (con una situazione davvero critica ai piedi dei Monti Lucretili ed in alcune zone della Tuscia centro settentrionale). Sappiamo dalle medie delle ultime rilevazioni delle stazioni meteorologiche ufficiali della nostra regione (1970-2000), che la piovosità del mese di Marzo si aggira fra i 50 ed i 80 mm mensili, con picchi locali oltre il doppio.

Situazione neve a Pian De' Valli - Terminillo 25 Marzo 2019
La quasi totale assenza di neve a quote medio-elevate sui versanti esposti a sud denota in questo periodo, una siccità pregressa e temperature elevate per un periodo prolungato – Foto Terminillo.eu

Cosa ci aspetta per questo fine settimana? Sostanzialmente nulla di nuovo, se non un parziale rinforzo di un campo d’alta pressione diffuso sull’Europa centro-orientale e temperature che aumenteranno lievemente nei valori massimi (fino a 22°C/24°C). Dopo di che ci affacceremo al mese di Aprile, che mediamente regala qualche tepore primaverile in più ma non preclude la possibilità di perturbazioni di stampo invernale: infatti per la metà della prossima settimana non è escluso il transito di una vasta area depressionaria sul bacino Mediterraneo, che coinvolgerebbe anche la nostra Penisola. Grazie a questo impulso sulle Alpi potrebbe piombare nuovamente l’inverno (con nevicate fino in collina) e sull’Appennino centrale si verificherebbero precipitazioni a carattere nevoso a quote di montagna. Come già detto in precedenza non siamo nuovi a questi “canti del cigno invernali”, per cui non ci resta che aspettare e capire come si evolverà la situazione da un punto di vista modellistico. Appuntamento alla prossima analisi meteo!

Animazione anomalie di temperature a 500 hPa per i prossimi giorni - 30 Marzo 2019
Animazione anomalie di temperature a 500 hPa per i prossimi giorni – 30 Marzo 2019

Gabriele Serafini

Classe 1992, meteoappassionato dal 2011 e Tecnico Meteorologo WMO certificato DEKRA da Settembre 2019. Ha studiato ingegneria meccanica presso l’Università degli Studi Roma Tre e ha fondato la pagina Social di Meteo Lazio a Novembre del 2014, ideandola come gruppo di segnalatori da tutta l’omonima regione. Amante degli eventi climatici estremi nonché freddofilo, ha fondato l’Associazione Neve Appennino nel 2016. Dal 2017 è all’attivo di numerosi progetti scientifici con finalità di studio di microclimi d’interesse del Lazio e non solo.