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Analisi meteo

Brusco calo delle temperature in arrivo: VENTI forti e NEVE, ecco dove!

Come già annunciato, stiamo per vivere un drastico cambiamento delle condizioni meteo sulla nostra regione. Si passerà dalla primavera all’inverno in poche ore!

Domani martedì 4 febbraio, assisteremo ad una giornata stabile con nubi più o meno compatte; ma il dato saliente saranno i valori termici, che nelle massime toccheranno punte di 18°C-19°C, ben oltre le medie del periodo. Dalla serata farà però il suo ingresso l’aria fredda, grazie ad una temporanea spinta dell’anticiclone delle Azzorre nel comparto britannico. In poche ore in quota, a 850 hPa (circa 1400-1500 metri), si passerà da 12°C a -2°C; al suolo assisteremo ad una diminuzione significativa delle temperature e ad un rinforzo dei venti. La sensazione di freddo sarà dunque evidente (effetto windchill), proprio a causa del repentino calo termico e della ventilazione sostenuta. Lo zero termico passerà sul nostro territorio dai 3600 metri agli 800 metri.

La discesa fredda interesserà prevalentemente l'Adriatico ed il Sud
La discesa fredda interesserà prevalentemente l’Adriatico ed il Sud

Dal pomeriggio, in concomitanza con l’ingresso dell’aria fredda, si genererà modesta instabilità, con qualche pioggia o rovescio sulle zone interne appenniniche, in particolare nella provincia di Rieti, con la neve che tornerà con accumuli contenuti oltre i 1000-1200 metri. Durante la notte la quota neve sarà in calo, mentre le precipitazioni andranno ad assorbirsi: dunque difficilmente vedremo fenomeni nevosi a quote basse, ma non si può escludere qualche fenomeno coreografico, sempre nelle zone interne, anche sotto i 1000 metri.

Come già detto, il freddo sarà secco, come sempre con queste configurazioni da est. Su gran parte del Lazio dunque le giornate fino al termine della settimana saranno limpide e soleggiate, con freddo al mattino, locali gelate e temperature più miti nei valori massimi, grazie all’irraggiamento.

Raffiche di vento massime previste dal modello ICON-EU nei prossimi giorni

Attenzione soprattutto ai venti in rinforzo, che si disporranno dai quadranti settentrionali. Le raffiche più forti si registreranno nel Viterbese, in particolare nei settori costieri, dal pomeriggio di domani, martedì 4 febbraio, con punte sugli 80-90 km/h. Raffiche di tempesta invece mercoledì sui crinali appenninici, oltre i 100 km/h, con raffiche di burrasca nuovamente possibili sul Viterbese ed i settori costieri; venti tesi sul resto della regione.

Gianmarco Guglielmo

Classe 1998, Ingegnere civile idraulico, laureato presso l’Università Roma Tre, è da sempre appassionato di meteorologia, in particolare di fenomeni di maltempo estremi. Elabora studi su rischio alluvioni e rischio idraulico. Collabora con Meteo Lazio dal 2018.