Seguici sui social:

Categorie
Analisi meteo

ARRIVA il MALTEMPO: attese FORTI PIOGGE, qualche temporale e nevicate

La settimana inizierà all’insegna del maltempo su quasi tutta la regione, caleranno le temperature e tornerà la neve.

Nel corso del fine settimana il tempo è stato contrassegnato ancora da una parziale stabilità atmosferica a causa del protrarsi di un promontorio anticiclonico che domina perennemente il comparto europeo occidentale.

L’avanzamento di una depressione atlantica sta dando luogo a delle precipitazioni e si ha qualche precoce segnale di cedimento da N-Ovest.

 

Ciò nonostante la presenza di un dominio di alta pressione costringerà la perturbazione a un rallentamento, deviandone la traiettoria più a Sud-Est dell’isola sarda rispetto alle recenti simulazioni modellistiche, che collocavano la fase di isolamento e di chiusura del minimo depressionario più al largo del Mar di Sardegna, con un coinvolgimento in precedenza assai ristretto per i bacini tirrenici peninsulari.

 

 

Sul Mar Tirreno si attiverà una circolazione ciclonica, quest’ultima non seguirà una traiettoria che la condurrà diretta sull’Italia centrale, ma bensì sarà costretta a muoversi parallelamente alle coste laziali e campane.

Tale azione comporterà molto probabilmente uno stazionamento degli eventi precipitativi che tenderanno ad organizzarsi di due fasi distinte.

Dal primo mattino di lunedì un fronte caldo da Sud risalirà dal Mar Tirreno, appressandosi nel corso della mattina/primo pomeriggio sulle coste del basso Lazio. Facilitando inoltre lo scorrimento di masse d’aria più temperate e altamente umide nei bassi strati in concomitanza di una ventilazione moderata da Ostro a Libeccio.

Nel pomeriggio/sera comincerà a formarsi la porzione frontale fredda, con l’ingresso di correnti via via più fredde polari lungo il bordo Nord-orientale discendente della depressione.

Durante questo periodo potrebbero insorgere dei temporali brevi e non forti ma che comunque andrebbero a totalizzarsi in termini di precipitazioni in corrispondenza delle aree già fortemente sollecitate dalle persistenti piogge aumentando il rischio di nubifragi e/o dissesti idrogeologici evidenziati nell’allerta gialla di criticità emessa dal Centro Funzionale Regionale.

Le aree maggiormente coinvolte dalle forti piogge risulterebbero quelle meridionali di Roma e dell’Agro Pontino, dove i quantitativi di precipitazione nelle ventiquattro ore potrebbero superare puntualmente i 90-100 mm fino alla mattina di martedì 09 marzo.

MAPPE AROME 1.3 PER IL LAZIO AL SEGUENTE LINK >>

 

Non mancheranno della piogge sulla Maremma, Tuscia Viterbese, zone interne delle Campagne Romane e la provincia di Rieti, laddove gli accumuli precipitativi giornalieri potrebbero superare i 30-40 mm con punte localmente superiori ai 50-80 mm finanche il centro della Capitale cominciando dalle località costiere più esposte (luoghi in cui i quantitativi potrebbero in aggiunta superare i 100 mm).

 

TORNANO LE NEVICATE

La neve cadrà sui massicci montuosi appennini, preappenninici e subappenninici centrali con accumuli moderati al di sopra dei 1300 metri s.l.m. fino a divenire più consistenti oltre i 1500-1600 metri.

Al diminuire delle temperature qualche fiocco di neve potrà spingersi localmente tra i 950-1000 metri specie nel Leonessano e l’Alto Cicolano (RI).

Un miglioramento del tempo avrà inizio soltanto dalla tarda sera/notte di martedì 9 marzo.

Isolati episodi precipitativi potrebbero persistere mercoledì 10 marzo sul basso Lazio tra la provincia di Latina e Frosinone.

Caleranno le temperature massime e in modo particolare le minime notturne, che a causa di un aumento della pressione atmosferica (tra mercoledì 10 e giovedì 11 marzo) risulteranno inferiori ai 0°C nelle zone interne pedemontane e appenniniche a seguito delle possibili inversioni termiche.

 

 

Resterà attivo il nowcasting meteorologico attraverso aggiornamenti in tempo reale sui canali social Meteo Lazio: Facebook e Instagram.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.