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Analisi meteo

TEMPORALI POMERIDIANI attesi nel corso della SETTIMANA con rischio di PIOGGIA e GRANDINE

Da mercoledì e più incisivamente da giovedì 20 maggio aumenterà progressivamente l’instabilità pomeridiana nel Lazio.

Una debole onda depressionaria incentrata lungo tutta l’Italia centro-settentrionale raggiungerà il Lazio nell’arco della tarda mattina di mercoledì 19 maggio.

 

 

L’instabilità atmosferica subirà un incremento dalle ore diurne causando la formazione di nuvolosità verticale di natura convettiva nelle zone interne della Regione e in modo particolare a ridosso dei rilievi montuosi preappenninici.

I primi fenomeni localizzati attraverseranno le località meridionali dell’Umbria spingendosi localmente sulla Tuscia interna, Valle del Tevere e la Sabina romana.

Potrebbero verificarsi delle fulminazioni e dei rovesci di natura temporalesca.
Precipitazioni stimate nelle 6 ore pomeridiane di mercoledì 19 maggio
Precipitazioni a carattere di rovescio anche grandinigeno potrebbero verificarsi soprattutto dal pomeriggio di giovedì 20 maggio.

Dal momento in cui l’instabilità riguarderà altresì le aree orientali di Roma ed i rilievi del Lazio meridionale (Monti Lepini, zone pedemontane della Pianura Pontina ed il Frusinate).

Precipitazioni stimate nelle 6 ore pomeridiane di giovedì 20 maggio

 

I temporali saranno probabili in corrispondenza dei rilievi montuosi e sulle pianure dell’entroterra romano e reatino laddove maggiore sarà il rischio di fenomeni localmente intensi.

La configurazione che andrà ad innescarsi sul territorio nazionale vedrà dei minimi di bassa pressione al Nord alimentati da aria più fredda.

Mentre più calda sarà l’aria al suolo pure a causa dell’irraggiamento mattutino.

I fenomeni avversi potrebbero presentarsi sotto forma di forti rovesci di pioggia e grandine aventi diametro dei chicchi ≥ 10 mm con possibili accumuli al suolo.

 

Saranno pubblicati aggiornamenti giornalieri attraverso i bollettini meteo e sui canali social Meteo Lazio.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.