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Analisi meteo

Venti di MAESTRALE in rinforzo, qualche temporale localizzato e RISCHIO INCENDI ELEVATO nel LAZIO

Il passaggio di una saccatura atlantica questa settimana acconsentirà un calo termico e qualche temporale.

Il promontorio subtropicale sarà mitigato dall’avanzamento dell’anticiclone delle Azzorre che rivestirà un ruolo dominante nel quadro meteorologico sull’Europa occidentale con i massimi di pressione sulla Penisola Iberica.

Sulla Penisola Scandinava invece si intravede una profonda circolazione depressionaria Nord-Atlantica che dalle prime ore di martedì 17 agosto affonderà il suo asse frontale sull’Europa centrale avanzando verso il Balcani.

Dell’aria più fresca valicherà la catena alpina dalla notte di lunedì e per tutta la giornata di martedì, incentivando prima di tutto un calo termico generalizzato anche sulle regioni centrali peninsulari e il Lazio.

Dal pomeriggio/sera di martedì le temperature risulteranno più gradevoli anche nel Lazio quando arriveranno i primi deboli o al più moderati venti di Maestrale.

Per quanto concerne alla fenomenologia purtroppo, vista la grave situazione emergenziale per gli incendi, non sono attese precipitazioni diffuse e persistenti sul nostro territorio regionale.

Viceversa un incremento della ventilazione secca farà solamente accrescere il rischio, con una pericolosità di innesco e propagazione particolarmente elevata, soprattutto sulle zone pianeggianti della Tuscia, Agro Romano e Pontino dove le condizioni ambientali presentano una siccità fin troppo estesa.

In ogni caso bisognerà segnalare prontamente eventuali roghi ai numeri di emergenza sottoindicati:
  • 115 Vigili del Fuoco
  • 803.555 Sala Operativa Regionale – Protezione Civile
  • 112 Numero Unico di Emergenza

POSSIBILI LOCALI TEMPORALI

Dalla mattina di martedì delle celle temporalesche potrebbero svilupparsi in maniera disorganizzata sul Mar Tirreno meridionale lambendo localmente le province di Roma e Latina.

Durante le ore pomeridiane invece aumenterà la nuvolosità cumuliforme sui rilievi preappenninici interni con possibili temporali di calore tra il Reatino, sui Monti Simbruini a Est di Roma inclusa la Ciociaria.

Precipitazioni stimate nelle ore pomeridiane di martedì 17 agosto

 

A seguire dalla sera dei temporali marittimi potrebbero attraversare l’Arcipelago delle Isole Pontine con rischio di grandinate e qualche tromba marina al largo.

Il moto ondoso andrà rafforzandosi dalle prime ore di martedì con mari da mossi a molto mossi il Tirreno centrale, in seguito le onde tenderanno ad affievolirsi nel corso della settimana.

 

Mercoledì tempo soleggiato al mattino con temperature nella norma e stazionarie.

Precipitazioni stimate nelle ore pomeridiane di mercoledì 18 agosto

Dal pomeriggio sono attesi dei temporali localmente forti sulle zone interne della Regione con possibili precipitazioni a carattere di rovescio anche grandinigeno.

Fenomeni in rapida dissipazione serale.

Analogamente accadrà nel pomeriggio di giovedì, quando i venti cominceranno a ruotare dai quadranti settentrionali e qualche cella temporalesca potrebbe sconfinare localmente sulla pianure romane e pontine pedemontane.

Precipitazioni stimate nelle ore pomeridiane di giovedì 19 agosto

Da venerdì ancora persisterà qualche sporadico temporale di calore sui rilievi montuosi laziali, seppure la pressione atmosferica superficiale comincerà ad aumentare dalle ore serali e per il fine settimana.

 

TENDENZA METEO PER IL WEEKEND

Da sabato 21 e domenica 22 agosto l’alta pressione farà aumentare nuovamente le temperature, ammesso che l’aumento termico sarà tenue di circa 3-4°C sopra la media di riferimento.

Le condizioni di totale stabilità e bel tempo potrebbero permanere almeno fino agli inizi della prossima settimana.

Per un peggioramento più consistente ci toccherà attendere forse la fine del mese in linea di massima tra il 24 e 25 agosto.

 

Aggiornamenti costanti saranno pubblicati nei bollettini meteo giornalieri e i nostri canali social.

 

Immagine di copertina Protezione Civile Monti Prenestini - Castel San Pietro Romano durante le operazioni di spegnimento a Capena (RM)

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.