Seguici sui social:

Categorie
Analisi meteo

ARIA ARTICA sull’EUROPA ORIENTALE con TANTO FREDDO e NEVE – quali rischi per L’ITALIA nell’ultimo WEEKEND AUTUNNALE?

Ultimo weekend autunnale all’insegna del sole, con manovre del tutto invernali dalla prossima settimana e verso il Natale.

Situazione alto pressoria che non desta ad oggi segnali di cedimento importanti, in tutto ciò va confermandosi la discesa di un nucleo freddo continentale assai secco in sede balcanica.
Da venerdì un minimo di bassa pressione si approfondirà sulla Grecia, veicolando delle correnti più fresche di Grecale in direzione delle aree appenniniche centro-meridionali italiane.

L’aumento termico subirà una cessazione, mentre torneranno a diminuire le temperature minime durante la notte e le prime ore del giorno, soprattutto laddove localmente nelle aree vallive o pedemontane del Lazio si avvertirà il fenomeno dell’inversione termica.

METEO WEEKEND

Almeno per tutto il fine settimana fino a domenica sera per quanto riguarda la fenomenologia non c’è nulla da segnalare.

I cieli risulteranno generalmente sereni o al più poco nuvolosi, nuvolosità più insistente in corrispondenza delle aree appenniniche, dove potrà verificarsi qualche debole fenomeno di nevischio al confine abruzzese perlopiù da sfondamento orografico data l’azione delle correnti settentrionali.
Lieve aumento termico atteso per la giornata di domenica, quando il nucleo freddo sulla Grecia si porterà definitivamente sul Mediterraneo orientale lasciando il nostro territorio esposto ad una temporanea onda mobile di alta pressione.

 

TENDENZA PROSSIMA SETTIMANA

Tra lunedì e martedì un secondo nucleo di aria gelida andrà a posizionarsi sull’Europa Nord-orientale scendono di latitudine verso Sud da martedì pomeriggio.
In questo frangente le aree balcaniche, comprese le sezioni dell’Adriatico e della Grecia saranno attraversate da un flusso di correnti artico marittime sufficientemente fredde da apportare delle nevicate fino ai livelli collinari in presenza di precipitazioni.

Ancora non è dato confermare un coinvolgimento totale dell’Italia per Natale, seppure gli ultimi aggiornamenti evidenziano questo dislocamento del vortice polare che capitanerà le condizioni meteorologiche su buona parte dell’Europa almeno per tutta l’ultima decade di dicembre in base al suo posizionamento.

 

Per tutti i dettagli non dimenticarti di consultare i bollettini meteo giornalieri e i nostri canali social.

 

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.