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Analisi meteo

Ancora ALTA PRESSIONE per tutta la SETTIMANA, con CLIMA PRIMAVERILE e rischio RISTAGNO DEGLI INQUINANTI

Ci apprestiamo a vivere un’altra settimana più calda del solito, con l’inverno che fatica ancora a mostrare il suo lato più freddo.

Passata la veloce perturbazione nella giornata di lunedì, l’alta pressione non esiterà nuovamente a ricostituirsi sul Mediterraneo occidentale.
Dalle prime ore di martedì 08 febbraio i venti di Grecale da NE cesseranno sulle regioni centrali italiane, mentre persisteranno solo all’estremo Sud e sul Mar Ionio.

SITUAZIONE METEO NELLA SETTIMANA
I cieli risulteranno sereni su tutto il Lazio con condizioni meteo di totale stabilità, assenza di ventilazione sostenuta e temperature in aumento soprattutto da mercoledì 09 febbraio.

L’alta pressione indurrà un accrescimento delle temperature superficiali nel Lazio con massime oltre la media di circa 5/6°C.
Gli effetti si faranno sentire in modo particolare sulle pianure occidentali di Viterbo, Roma e meridionali della provincia di Latina.
In montagna le temperature nelle ore centrali del giorno saliranno portandosi anche sopra i 56°C dai 1.500-1.600 m s.l.m.

Un’anomalia positiva quella termica e di pressione senza sblocchi significativi almeno fino a metà settimana e venerdì 11 febbraio.
Maltempo anticiclonico che rinnoverà inoltre un ristagno del particolato atmosferico (PM10 giornaliero in aumento >6070 µg/m3) nei prossimi 3-4 giorni.

 

TENDENZA WEEKEND

Dalla seconda parte di venerdì e da sabato 12 febbraio il promontorio traslerà verso Est e una struttura ciclonica potrebbe approfondirsi verso il Mediterraneo occidentale e le Baleari.
Determinando forse l’arrivo di aria più fredda con delle piogge, qualora la depressione dovesse attraversare il Mar Tirreno.

Una tendenza generale soggetta a dei cambiamenti che andranno esaminati nel corso della settimana per una maggiore attendibilità.

Per tutti i dettagli sono disponibili i bollettini giornalieri con aggiornamenti in tempo reale sui canali social.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.