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Cronaca Lazio

RAGGIUNTI I 19°C: una settimana di FEBBRAIO più calda del solito sull’intero LAZIO – tutti i rilevamenti

Settimana di febbraio più calda del solito su tutto il territorio regionale con giornate dal sapore primaverile.

Un campo di alta pressione si estende dall’Atlantico all’Europa occidentale con massimi centrati proprio sui mari occidentali italiani.
Le temperature massime questo mercoledì pomeriggio sono aumentate ulteriormente e risulteranno piuttosto alte per il periodo anche nella giornata di giovedì 10 febbraio.

Ecco i valori massimi registrati con punte diffusamente oltre i 18°C.

La media per il mese di febbraio a Roma dovrebbe attestarsi sui 13/14°C, come anche nella provincia di Latina e Frosinone.

In alcune località siamo andati ben oltre la media di circa 5/6°C.

▪️ 18.1°C nel centro di Anguillara (RM) – Lago di Bracciano
▪️ 18.8°C a Fonte Nuova – S. Lucia (RM) – Valle dell’Aniene
▪️ 18.2°C a Roma San Giovanni
▪️ 18.1°C a Roma Porta Maggiore
▪️ 18.8°C a Roma Marconi

Lazio meridionale (Pianura Pontina e Frusinate):

▪️ 18.0°C tra Cisterna di Latina e Latina Scalo
▪️ 18.6°C sopra la collina di Sezze (LT)
▪️ 18.7°C a Terracina – Borgo Hermada (LT).

Punte più elevate sui 19°C tra Terracina e la Piana di Fondi in una giornata simil primaverile.

Non sono da meno le valli della Ciociaria: Valle del Liri e del Sacco laddove i termometri ugualmente hanno superato i 18°C sui versanti orientali dei Monti Aurunci:

▪️ 19.0°C a Ceprano (FR)
▪️ 18.8°C a Pontecorvo (FR)
▪️ 18.7°C a Supino (FR)
▪️ 18.5°C a Sora (FR)
▪️ 18.4°C a Pico (FR)
▪️ 18.1°C a Vallercorsa (FR)
▪️ 18.0°C a Isola del Liri (FR)

Valori oltre la media perfino in alta montagna con temperature positive sui 56°C dai 1600-1800 m s.l.m.
Massime oltre i 1516°C nella Sabina, Piana Reatina e Valle del Tevere.
L’aumento termico è risultato più contenuto sull’Etruria occidentale, Maremma e Tuscia Viterbese, seppure abbiamo superato puntualmente i 16°C pure nel centro di Viterbo.

Le minime notturne subiranno anche un accrescimento, ciò nonostante alcune aree dell’entroterra appenninico continueranno a risentire dell’inversione termica notturna con valori al di sotto dello zero.

 

Tutti i dati sono consultabili online mediante la rete di monitoraggio, comprese le mappe interpolate al seguente link.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.