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Analisi meteo Cronaca Lazio

RECORD TEMPERATURA MINIMA di -22.8°C in Appennino e freddo marcato anche nel LAZIO, con i dettagli a INIZIO SETTIMANA

Proseguono le gelate da inversione termica sulle località interne subappenniniche e appenniniche, ciclicamente attese almeno fino alla prossima settimana.

Questo weekend abbiamo registrato delle temperature minime molto fredde nelle aree interne dell’Appennino e sulla Piana di Campo Imperatore nel cuore del Gran Sasso d’Italia.
Stando ai rilevamenti della stazione meteorologica gestita dall’associazione Meteo Acquilano (in collaborazione con il CETEMPS) hanno rilevato una temperatura di -22.8°C.

 

 

Designando così un nuovo record per questa località montana, dove si registrano gli estremi giornalieri dal dicembre 2019 con ben 2°C in meno rispetto al precedente minimo rilevato nel marzo 2021.
Nella stessa località Pietrattina nel comune di Castel del Monte (AQ) a quota 1.465 m s.l.m. il manto nevoso al suolo presenta un accumulo totale di 80 cm.

Delle inversioni termiche notturne che continuano ad essere piuttosto marcate anche nel nostro territorio regionale.

Come di consueto le aree a risentire maggiormente escursioni termiche di tale portata sono quelle interne subappenniniche tra Leonessano, Amatrice e Cicolano (RIETI):

▪️ -11.9°C a Leonessa – loc. Vallunga (RI)
▪️ -11.5°C a Civitella – Valle del Salto (RI)
▪️ -10.9°C sulla Piana di Corvaro (RI)
▪️ -9.1°C nella frazione di Grotti – Borgorose (RI)

Leggermente più elevate le minime sulle località costiere e pianeggianti dalla provincia di Viterbo e Roma dove difficilmente siamo scesi sotto i 0°C.
Mentre nelle zone più interne le inversioni sono state localmente più marcate con valori termici sui -5/-6°C come anche sui Castelli Romani (rete Meteo Cloud).

METEO INIZIO SETTIMANA
Il freddo più intenso specialmente sulle località Appenniniche è dovuto all’afflusso artico continentale intensificatosi durante la giornata di venerdì e sabato.

Aria molto fredda che andrà comunque disperdendosi nelle prossime ore e gli inizi della prossima settimana.

La goccia fredda sull’Europa orientale si isolerà risolutivamente a ridosso del Mediterraneo orientale e sul nostro territorio seguirà un aumento della pressione atmosferica.
Permarranno condizioni di stabilità atmosferica, seppure con inversioni termiche notturne ancora accentuate in montagna tra Lazio e Abruzzo.
Inoltre si mitigheranno leggermente le temperature massime grazie ad un tenue rinforzo del Libeccio al suolo per il passaggio di una debole perturbazione sul Mediterraneo occidentale tra le Isole Baleari e la Sardegna.
Sul Tirreno e le regioni centrali avremo una predominanza di cieli sereni o al più poco nuvolosi alternati almeno fino a metà settimana.

 

Per tutti i dettagli seguite i nostri bollettini meteo giornalieri e i canali social sempre aggiornati.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.