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Analisi meteo

FOCUS METEO: perturbazioni alle porte con NEVE e FREDDO dal 1° APRILE su tutto il LAZIO

Brusca manovra invernale agli inizi di aprile, mentre il mese di marzo volgerà al termine con piogge persistenti e qualche temporale.

L’alta pressione che nell’ultima settimana di marzo ha ricoperto tutta la Penisola si ritirerà verso i Balcani con condizioni meteorologiche in cambiamento su tutta l’Italia.

Una vasta saccatura artica costituita da più fronti nel corso dei prossimi giorni si spingerà costantemente verso il Mediterraneo occidentale.
La parte iniziale del peggioramento la stiamo constatando debolmente dalle prime ore di mercoledì 30 marzo con delle deboli piogge prefrontali su tutto il territorio regionale.
Queste deboli precipitazioni sono rilegate al transito di un fronte caldo, che stando alle mappe superficiali precede l’avanzamento frontale dell’aria; al momento più fresca tendente in seguito da Libeccio a Ponente.

Accumuli pluviometrici (mm) registrati al suolo nelle ultime 12 ore – mercoledì 30 marzo 2022
EVOLUZIONE METEO ATTESA
Nelle prossime ore e più incisivamente da domani (giovedì 31 marzo) per l’intervento del fronte freddo avremo la formazione di qualche breve temporale in corrispondenza del Lazio.

I fenomeni precipitativi potranno risultare localmente di forte intensità e assumere ad intermittenza caratteristiche di rovescio nella prima parte della giornata di giovedì.
Delle celle temporalesche isolate potrebbero innescarsi sulle zone Nord-orientali della Regione: Viterbese, Valle del Tevere e Piana Reatina, estendendosi nel corso della giornata verso SE sulle restanti porzioni meridionali del Lazio.
Il peggioramento comporterà un aumento sostanziale degli accumuli pluviometrici al suolo, che totalizzandosi entro giovedì pomeriggio potrebbero superare gli 80100 mm/12 ore specialmente sul basso Lazio tra il Golfo di Gaeta, la Piana di Minturno (LT) e l’entroterra del Liri compreso il Cassinate (FR).

L’attenzione sarà da riporre ai temporali localizzati e le piogge persistenti che puntualmente potranno massimizzare gli effetti al suolo per dei nubifragi.

In 60 minuti le stazioni meteorologiche potrebbero rilevare degli accumuli di pioggia ≥25-40 mm/h.
Le piogge intense proseguiranno a più riprese dalla tarda notte di mercoledì e giovedì mattina riversandosi in modo particolare dalla provincia di Latina al Casertano.

 

TENDENZA SUCCESSIVA DAL 1° APRILE

Un temporaneo miglioramento seguirà solamente durante il pomeriggio di giovedì, nell’attesa di una terza irruzione di aria molto fredda avente estrazione artica in dislocazione verso l’Italia per tutto il weekend.
Torneranno le precipitazioni, che questa volta però assumeranno caratteristiche nevose probabilmente fino ai livelli collinari su buona parte della Regione.
Bisognerà però attendere la giornata di giovedì per approfondire i fenomeni in termini quantitativi e per stimare correttamente la quota neve tra venerdì e sabato 02 aprile.

 

Per tutti i dettagli vi ricordiamo che durante il peggioramento meteo saranno attivi gli aggiornamenti in tempo reale mediante il nowcasting sui nostri canali social.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.