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Analisi meteo

Le sorti dell’inverno, tra irruzioni artiche e caldo anomalo in corso

Ondata di maltempo anticiclonico in pieno febbraio, con temperature oltre la media in un rischio di siccità da non trascurare.

Un promontorio di matrice subtropicale continua a rivestire tutta l’Europa centrale, fino a raggiungere le alte latitudini scandinave.
Sottostante grazie alla pressione elevata fin sul Mediterraneo si rilevano temperature oltre la norma, con valori >10/12°C di anomalia positiva per il periodo di febbraio.

Soprattutto a ridosso della Germania, Polonia e parte dell’Italia.
Tale periodo prolungato di stabilità atmosferica potrebbe protrarsi almeno fino agli inizi della prossima settimana.

A livello meteorologico pochi o nulli sono gli scenari perturbati degni di nota, ad eccezione di una debole irruzione artica sui Balcani a cavallo tra lunedì 20 e martedì 21 febbraio.
Stando ad una prima tendenza nel lungo termine la saccatura continentale dovrebbe solamente lambire una piccola porzione dell’Italia orientale adriatica, senza particolari effetti sulle restanti regioni centrali tirreniche.

Bisognerà ancora attendere i nuovi aggiornamenti per stabile una possibile linea evolutiva più attendibile entro la metà della prossima settimana.

Su buona parte del Lazio aspettiamoci pertanto cieli sereni o al più poco nuvolosi, con presenza di nebbie e/o foschie al mattino in corrispondenza delle aree vallive e pianeggianti interne della regione.
Temperature senza variazioni di rilievo ad eccezione di un generale aumento nelle massime giornaliere durante il weekend, perfino in alta montagna al di sopra dei 1.600-1.800 metri nei principali comprensori sciistici laziali le massime potranno superare i 6-7°C, con fusione del manto nevoso tuttora scarso in alcuni punti della dorsale anti-appenninica e subappenninica, date le elevate temperature superficiali in questi ultimi giorni.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.