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Analisi meteo

Instabilità primaverile e segnali di miglioramento: la tendenza meteo verso il 1° maggio

Ultimo weekend di aprile: tra instabilità pomeridiana e temporanei miglioramenti

Nel corso dell’ultimo weekend di aprile, lo scenario meteorologico sarà influenzato dal passaggio di una serie di deboli impulsi atlantici, piuttosto perturbati. Questi sistemi daranno i loro effetti soprattutto nelle ore pomeridiane, in particolare nelle zone interne della regione, quando il riscaldamento solare raggiungerà il suo apice nelle ore centrali della giornata.

A causa di ciò, si rinnoverà una fase di instabilità atmosferica, caratterizzata dalla formazione di nuclei temporaleschi in prossimità dei rilievi montuosi. I fenomeni saranno prevalentemente circoscritti, ma potranno assumere localmente intensità da rovescio, anche con possibilità di grandine, specie lungo il settore subappenninico o anti-appenninico del Lazio, tra i Monti Reatini, Simbruini e parte dei Marsicani al confine abruzzese.

Nel pomeriggio di venerdì 25 aprile, i fenomeni temporaleschi potrebbero estendersi anche alle aree pedemontane limitrofe alla Valle del Tevere e la Piana Retina, coinvolgendo localmente le Campagne Romane, parte della Ciociaria, la Valle del Sacco e il Cassinate, seguendo una traiettoria sud-orientale. Non si esclude inoltre la formazione di locali temporali anche nei pressi dei bacini costieri meridionali, con annuvolamenti in prossimità dei Monti Lepini e Aurunci, nella provincia di Latina, dove saranno maggiormente probabili dal tardo pomeriggio, seppure di breve durata.

L’impulso responsabile dell’instabilità pomeridiana di venerdì 25 tenderà ad allontanarsi rapidamente verso la Grecia, lasciando spazio a una temporanea rimonta dell’alta pressione, che garantirà condizioni di tempo stabile e in prevalenza soleggiato per tutta la giornata di sabato 26 aprile.

Un terzo impulso perturbato è atteso invece nella mattinata di domenica 27 aprile, proveniente da nord-ovest. Questo determinerà un progressivo aumento della nuvolosità e l’attivazione di una debole ventilazione di Libeccio lungo le coste tirreniche centro-meridionali. Domenica sarà caratterizzata da piogge intermittenti, generalmente di debole o moderata intensità, che interesseranno gran parte del territorio regionale e potranno proseguire, a tratti, fino alla giornata di lunedì 28 aprile.

TENDENZA METEO PER LA PROSSIMA SETTIMANA E IL 1° MAGGIO

Un miglioramento parziale è atteso nella mattina di martedì 29 aprile, sebbene persisteranno condizioni favorevoli a nuovi rovesci pomeridiani, soprattutto lungo i rilievi interni. Entro la fine del mese e nei primi giorni di maggio, l’alta pressione potrebbe consolidarsi con maggiore decisione, favorendo un aumento delle temperature e un ritorno a condizioni di maggiore stabilità, quantomeno fino al weekend del 3-4 maggio.

Successivamente, non è escluso un nuovo peggioramento, ma il quadro meteorologico resta ancora da definire e sarà meglio inquadrato con i prossimi aggiornamenti.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.