Nuova ondata di caldo con apice a Ferragosto, i dettagli meteo per il Lazio
Prosegue la persistenza dell’alta pressione subtropicale con anomalie termiche anche oltre i 6°C sulla media stagionale
Lo scenario meteorologico a livello europeo andrà a delinearsi verso un’ennesima ondata di caldo estiva a causa di un brusco rinforzo dell’alta pressione subtropicale.
Il promontorio di alta pressione si espanderà nuovamente dal nord Africa, spingendo aria molto calda e afosa verso le coste tirreniche peninsulari.
L’ondata di calore dovrebbe entrare a pieno regime da venerdì 8 e sabato 9 agosto, con temperature massime che nelle ore centrali raggiungeranno i 34-35°C in pianura. Durante le ore notturne i valori termici potrebbero rimanere superiori ai 25-26°C, specialmente nei principali capoluoghi prospicienti alla linea di costa, tra cui Roma e Latina.
A destare preoccupazioni sarà soprattutto la durata di tale ondata di calore, che con buona probabilità potrebbe protrarsi per almeno 10 giorni.
Il picco di caldo è atteso nella settimana di Ferragosto, da mercoledì 13 a sabato 16 agosto, quando si stimano temperature massime superficiali puntualmente oltre i 36-37°C e minime intorno ai 27-28°C.
Da evidenziare che durante le ore serali i termometri nelle città potrebbero mantenersi sui 30°C, accompagnati da elevati tassi di umidità.
Per tutta la durata dell’ondata di caldo, le temperature saranno superiori alla media stagionale di circa 6-7°C.
TENDENZA METEO NEL LUNGO TERMINE
Al momento non è ancora possibile stabilire con buona attendibilità un cambiamento di circolazione che riporti temperature più consone al periodo. I blocchi di alta pressione, infatti, possono restare stazionari anche per diverse settimane.
Tuttavia, intorno al 13-14 agosto potrebbe configurarsi un primo rinforzo del flusso atlantico, con possibili influenze alle porte del continente europeo indicativamente nel weekend del 16-17 agosto.
In questo frangente, alcuni fronti freddi potrebbero irrompere dai quadranti nord-occidentali, portando a un calo termico e, forse, a qualche fase perturbata, principalmente sotto forma di temporali.