Studio dei microclimi del Cicolano: Meteo Lazio e SRSN insieme per una ricerca sul clima locale
Meteo Lazio e Società Romana di Scienze Naturali: uno sguardo ai microclimi del Cicolano
Sabato 11 ottobre 2025, presso la sede della Società Romana di Scienze Naturali (SRSN), il dott. Andrea Cecilia, co-fondatore di Meteo Lazio e ricercatore presso il CNR-ISAC, ha presentato una relazione dal titolo “Studio dei microclimi del Cicolano tramite una rete di stazioni in situ”.
L’intervento si inserisce nell’ambito del lavoro di ricerca che la SRSN conduce da quattro anni sul censimento della biodiversità locale (flora e fauna) nel territorio del Cicolano, in vista di una futura monografia divulgativa di alto livello, che comprenderà anche un capitolo dedicato al clima, realizzato in collaborazione con Meteo Lazio.
Il Cicolano: un mosaico di microclimi
Il Cicolano, regione montuosa al confine tra Lazio e Abruzzo, rappresenta un laboratorio naturale di straordinario valore scientifico. La morfologia complessa — con valli profonde, altopiani, laghi e rilievi montani — determina una grande varietà di microclimi locali, che Meteo Lazio studia attraverso una rete di stazioni meteorologiche e webcam installate in punti chiave: dalle vette montane ai fondovalle, dai pendii agli altopiani.
Questa rete, composta da strumenti semi-professionali a norma WMO, rappresenta un modello di citizen science applicata alla meteorologia: un approccio che consente di raccogliere dati accurati, monitorare gli eventi meteo in tempo reale e analizzare le dinamiche locali del clima con un dettaglio tale da discretizzare con precisione il profilo termico verticale della zona.
Inversioni termiche e dinamiche di valle
I dati raccolti negli ultimi anni evidenziano come, in condizioni di stabilità atmosferica e cielo sereno, le valli del Cicolano sperimentino forti inversioni termiche notturne: l’aria fredda, più densa, ristagna nei fondovalle, mentre i versanti e le vette restano più miti.
In molte notti si registrano differenze termiche fino a 10°C tra le aree di alta quota e i punti di accumulo dell’aria fredda.

Durante il giorno, invece, prevalgono regimi di brezza di valle con risalita di aria calda verso i rilievi, confermando la presenza di un ciclo termico giornaliero ben definito.
Una collaborazione tra scienza e territorio
Lo studio del clima del Cicolano si affianca alle ricerche naturalistiche della SRSN, volte a comprendere come le condizioni microclimatiche influenzino la distribuzione di specie vegetali e animali.
Il progetto culminerà nella pubblicazione di una monografia sulla biodiversità del Cicolano, con un contributo scientifico di Meteo Lazio per la sezione meteorologica e climatica, e nella successiva pubblicazione di uno studio scientifico dedicato ai microclimi.
Questa collaborazione rappresenta un passo importante nella valorizzazione del territorio e nella costruzione di un ponte tra ricerca, divulgazione e conoscenza ambientale, in linea con la missione che Meteo Lazio porta avanti dal 2018.

