Weekend di sole prima del ritorno del maltempo: nuova perturbazione in arrivo da lunedì
Alta pressione e cieli sereni tra sabato 18 e domenica 19 ottobre, ma da lunedì il tempo cambia: venti deboli di Scirocco, piogge diffuse e un rapido peggioramento atteso su gran parte dell’Italia centrale
La circolazione ciclonica, avviatasi nei giorni precedenti sulle acque tirreniche, si allontanerà verso l’Adriatico meridionale nel corso del weekend, favorendo un temporaneo rinforzo dell’alta pressione e garantendo condizioni di stabilità atmosferica e cieli soleggiati sia sabato 18 che domenica 19 ottobre.
Le temperature, tuttavia, rimarranno fresche, con una costante e debole ventilazione di Grecale da nord-est, attiva almeno fino alla mattina di lunedì 20 ottobre.
CAMBIO DI CIRCOLAZIONE ATMOSFERICA ATTESO DALLA PROSSIMA SETTIMANA
Il decadimento del vasto promontorio anticiclonico faciliterà l’ingresso di una perturbazione atlantica, che comincerà a subentrare sulle regioni settentrionali a inizio settimana.
Dalla serata di lunedì 20 si assisterà a un rinforzo della ventilazione di Scirocco da sud-est, in attesa di un fronte freddo in arrivo sulle regioni centrali tirreniche nella giornata di martedì 21 ottobre.
Quella di martedì sarà una giornata tipicamente autunnale, con piogge diffuse di intensità da moderata a forte, che potranno localmente assumere carattere temporalesco dalle ore serali.
Il peggioramento meteorologico sarà piuttosto fugace e dovrebbe durare, in linea di massima, circa 24 ore.
TENDENZA PER LA PROSSIMA SETTIMANA
Le regioni centrali tirreniche rimarranno esposte, almeno fino a giovedì 23 ottobre, a flussi umidi intermedi occidentali, con cieli spesso nuvolosi o molto nuvolosi e qualche debole piovasco sparso di breve durata.
Contestualmente si assisterà al rinforzo di un cuneo di alta pressione subtropicale, in attesa di un nuovo impulso perturbato che potrebbe farsi strada verso il Mediterraneo occidentale entro il prossimo weekend (24–25–26 ottobre).
Potrebbero tuttavia verificarsi variazioni, che nel medio-lungo termine potrebbero determinare cambi di scenario almeno per il prossimo fine settimana, considerando un’attendibilità non tra le migliori per la distanza temporale dagli scenari proposti dalla modellistica meteorologica.

