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Cronaca Lazio

Proroga del blocco del traffico a Roma: i dettagli per il 15 ed il 16 Gennaio

E’ stato comunicato il blocco del traffico anche per le giornate di Mercoledì 15 e Giovedì 16 Gennaio a Roma a causa dei valori degli inquinanti previsti in queste giornate. Ecco i dettagli dell’ordinanza

Il blocco valido per la giornata di Martedì 14 Gennaio, è stato prorogato per le due prossime giornate. La nuova ordinanza firmata in Campidoglio prevede il blocco alla circolazione dei veicoli più inquinanti: nel mirino i veicoli diesel tutti, dalla classe Euro 2 alla Euro 6 per Mercoledì 15 e Giovedì 16 Gennaio 2020.

La manovra è stata portata avanti in conseguenza alle rilevazioni effettuate dalle centraline Arpa Lazio, che misurano la qualità dell’aria per tutta la regione. Basti pensare che per il 13 Gennaio 2020, su 13 centraline situate sul Comune di Roma, ben 8 hanno superato il valore limite giornaliero di PM10 consentito dalla legge.

Il blocco come detto in precedenza sarà valido per le giornate del 15 e 16 Gennaio 2020 dalle ore 7.30 alle ore 10.30 e dalle ore 16.30 fino alle ore 20.30. Queste le limitazioni per i veicoli divisi per fasce di appartenenza:

  • Veicoli interdetti alla circolazione in fascia verde:
  • Diesel: Da Euro 3 a Euro 6
  • Benzina: Ciclomotori e motoveicoli Euro 0,1; autoveicoli euro 2
  • Veicoli ammessi:
  • Diesel: NESSUNO
  • Benzina: Euro 3 o superiori
  • GPL / Metano: TUTTI
  • Veicoli elettrici / ibridi: TUTTI

In una nota del provvedimento si fa presente inoltre che gli impianti termici dovranno essere modulati ad una temperature degli ambienti non superiore ai 18°C, questo a causa del forte impatto degli impianti di riscaldamento sull’inquinamento urbano.

Previsioni per i prossimi giorni

Gabriele Serafini

Classe 1992, meteoappassionato dal 2011 e Tecnico Meteorologo WMO certificato DEKRA da Settembre 2019. Ha studiato ingegneria meccanica presso l’Università degli Studi Roma Tre e ha fondato la pagina Social di Meteo Lazio a Novembre del 2014, ideandola come gruppo di segnalatori da tutta l’omonima regione. Amante degli eventi climatici estremi nonché freddofilo, ha fondato l’Associazione Neve Appennino nel 2016. Dal 2017 è all’attivo di numerosi progetti scientifici con finalità di studio di microclimi d’interesse del Lazio e non solo.