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Meteorologia

Alta pressione russo-siberiana dov’è e perché si forma

L’alta pressione russo-siberiana è un’intensa area di alta pressione che si forma sulla Siberia nella stagione invernale

 

L’alta pressione siberiana non è altro che un enorme anticiclone termico che tende a formarsi a seguito del massiccio raffreddamento del terreno durante l’inverno nella Siberia orientale.

A differenza degli anticicloni dinamici che sono condizionati dalla circolazione atmosferica e spesso soggetti a continui movimenti dell’aria.

Questo sistema alto pressorio è abbastanza statico e le temperature all’interno di esso possono raggiungere valori fino ai -40/-50°C nell’emisfero settentrionale, causando intense ondate di freddo e gelo in Alaska e al confine con il Canada, meno frequentemente l’aria fredda tende a spingersi anche sul continente europeo orientale.

Dal mese di novembre e fino al periodo di marzo il centro di massa può superare i 1030 hPa.

Tra la Mongolia e gli Altopiani della Siberia l’aria tende a raffreddarsi, ristagnando nei bassi strati e favorendo di fatto l’aumento della pressione atmosferica per compressione.

Sul versante più orientale sono presenti forti venti costanti, che influiscono altresì sulle coste dell’Oceano Pacifico laddove i contrasti di termici ed igrometrici sulla superficie marina generano dei monsoni invernali presso l’Asia orientale.

 

L’anticiclone russo-siberiano raramente nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio può influire meteorologicamente anche sulla Penisola Balcanica e l’Italia, trasportando masse d’aria continentali secche e molto fredde capaci di determinare intense gelate e nevicate a bassa quota o in pianura.

 

Nella stagione estiva l’anticiclone tende contrariamente a dissiparsi a seguito del riscaldamento della superficie.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.