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Analisi meteo

PEGGIORAMENTO IMMINENTE da MERCOLEDÌ: tornano le PIOGGE e la NEVE

Nuovo peggioramento atteso nelle prossime ore, con nevicate limitate alle zone montuose

La perturbazione giunta sul Mediterraneo occidentale nelle prime ore di martedì sta attraversando il Mar Tirreno e nel corso del primo pomeriggio/sera lascerà il Lazio, quando seguirà una mitigazione delle correnti e un parziale miglioramento delle condizioni meteo solo per stanotte.

 

MERCOLEDÌ 10 FEBBRAIO

Dalla mattina di mercoledì però una nuova perturbazione atlantica raggiungerà le coste tirreniche e laziali apportando rovesci a carattere temporalesco.
In montagna sono attese delle nevicate con accumuli da moderati ad elevati oltre i 1.700 metri s.l.m.

 

 

Nevicherà in modo particolare sui versanti Nord-orientali del Terminillo a ridosso dei Monti Reatini, con possibili fiocchi anche dai 1600 metri con accumuli deboli.
Possibili nevicate anche a ridosso dei Monti della Laga e nei dintorni di Amatrice oltre i 1.700 metri, con accumuli da moderati a puntualmente elevati al confine abruzzese.

Nevicherà sui rilievi montuosi del Cicolano, soprattutto sui versanti Nord-orientali alle medesime quote, con accumuli nevosi da moderati ad elevati.

Tra le province di Roma e di Frosinone in Ciociaria sui massicci subappenninici dei Simbruini e dei Monti Ernici le nevicate saranno più deboli e isolate solamente a ridosso delle cime dai 1.800 metri s.l.m.

Accumuli moderati ed elevati sono attesi invece sui Monti della Meta al confine del Valido di Forca d’Acero (FR) dai 1.700 metri per un apporto maggiore delle precipitazioni.

Inoltre tutti i fenomeni saranno accompagnati da occasionali raffiche di vento forte da Libeccio.

 

Aggiornamenti in tempo reale saranno pubblicati costantemente online sulla pagina Facebook Meteo Lazio

Per ulteriori dettagli sulle prossime evoluzioni si rimanda all’ultima analisi previsionale>>

La mappa previsionale delle nevicate è sperimentale e potrebbe essere soggetta a variazioni. Pertanto non deve assolutamente essere utilizzata a fini operativi.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.