INDIA nell’occhio del CICLONE TAUKTAE, oltre all’emergenza coronavirus
L’India sud-occidentale è stata devastata nelle ultime ore da un forte ciclone tropicale.
La tempesta Tauktae sta causando ingenti precipitazioni a carattere di nubifragio lungo le coste oceaniche ad Ovest dell’India dove si contano oltre 6 vittime.
La tempesta sta attraversando la costa occidentale imperversando sulla grande città di Mumbai densamente abitata e in piena emergenza pandemica.
L’intensità del ciclone è paragonabile a quella di un uragano di categoria 3 durante la fase di approdo sulla terraferma prevista questo inizio settimana.
Il rischio è dovuto alle forti raffiche di vento che potrebbero raggiungere i 180-200 km/h con mari in tempesta e inondazioni costiere.
Forti piogge alluvionali continueranno ad imperversare sulle coste occidentali per l’intera giornata di lunedì 17 maggio.
Dopodiché la tempesta raggiungerà lo stato indiano di Gujarat tra questa notte e le prime ore di martedì 18 maggio.
Indebolendosi in seguito sulle porzioni interne settentrionali dell’India compresa New Delhi.
Le piogge resteranno comunque una seria minaccia per la persistenza dei fenomeni piovosi sull’intera Capitale.
PIENA STAGIONE
Nel mese di maggio sul bacino settentrionale dell’Oceano Indiano si registra la massima incidenza di cicloni tropicali.
Buona parte dei cicloni tendono a formarsi sul Mar Arabico e raggiungono la forza di uragano traslando verso lo stato indiano del Gujarat.
