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Cronaca Lazio

Le POLVERI SAHARIANE raggiungono la Scandinavia e la Russia Europea, mentre nuovi RECORD di temperatura minima vengono registrati nel LAZIO

Forte caldo in accentuazione con polveri desertiche dal Sahara e nuovi record di temperatura minima per il mese di luglio nella provincia di Roma.

Un canale umido tra due diverse figure bariche rimarrà bloccato per tutta la settimana e almeno fino al prossimo weekend a causa di una configurazione di blocco indotta dall’alta pressione subtropicale nel centro del Mediterraneo.

Dai modelli simulativi dell’Università di Atene si osserva una massiccia concentrazione di nubi costituite da pulviscolo desertico.

Dal Mediterraneo centrale inizieranno a diffondersi a Nord-Est del continente europeo fino alle ore serali di mercoledì 28 e la mattina di giovedì 29 luglio, raggiungendo infine la Penisola Scandinava e la Russia occidentale.

 

Concentrazione polveri desertiche – martedì 27 luglio
La concentrazione di polveri andrà a massimizzarsi soprattutto oltre il comparto appenninico centrale dal Mar Adriatico alla Penisola Balcanica.

I cieli nei prossimi giorni potrebbero risultare ancora leggermente velati nelle zone interne dell’Appennino centrale per una scarsa ventilazione e una visibilità all’orizzonte piuttosto limitata.

In aumento anche le temperature nel corso della settimana con un livello di preallerta ondata di calore esteso per i prossimi giorni su tutto il territorio regionale.

Nel frattempo le prime timide schiarite dal pomeriggio di martedì 27 luglio hanno fatto schizzare le temperature massime giornaliere nei fondovalle preappenninici e sulle pianure interne laziali.

Nel Cassinate nella provincia di Frosinone sono stati oltrepassati i 37-38°C:

▪️ 38.7°C a Fonte Cupa – Antirella
▪️ 38.1°C a Sant’Apollinare
▪️ 37.8°C a Supino
▪️ 37.6°C a Ceprano
▪️ 37.9°C a Torrita Tiberina – Valle del Tevere

 

NUOVO RECORD DI TEMPERATURA MINIMA NELLA PROVINCIA DI ROMA

Inoltre è stato registrato un nuovo record di temperatura minima più elevata per il mese di luglio.

 

A Guidonia (RM) lunedì 26 luglio è stata rilevata una minima giornaliera più elevata di 26.8°C per il mese di luglio da quando vengono effettuate le rilevazioni dal 1961 ad oggi.

Sfiorato il record anche a Roma Ciampino con 28.6°C poco al di sotto dei 28.8°C rilevati il 24 luglio 2009.

Temperature massime più contenute sulle zone costiere dove invece è aumentata l’umidità relativa con una percezione più fastidiosa del caldo afoso.

È possibile monitorare in tempo reale i principali indici attraverso la rete di monitoraggio Meteo Lazio.

 

 

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.