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Cronaca Lazio

EMERGENZA CALDO in ITALIA fino a FERRAGOSTO: per la PRIMA VOLTA nel LAZIO tutte le province BOLLINO ROSSO “ondata di calore”

Italia intera nella morsa del promontorio Nord-Africano con temperature roventi dal Sud alle regioni centrali tirreniche.

Questo mercoledì il caldo si estende al Centro-Nord con veri e proprio record termici nelle zone Sud orientali della Sicilia dove sono stati raggiunti i 47°C lunedì 10 agosto presso il Comune di Lentini (SR) e si rischia di sfiorare i 49°C.

 

Temperature in crescita perfino su tutto il Lazio a seguito di correnti molto calde subtropicali dovute al collocamento di un robusto promontorio di alta pressione ancora bloccato sul Mar Mediterraneo diventato un forno in quest’ultima settimana.
Una situazione meteorologica estrema di calore che oltre ad alimentare un disagio fisico con concreti pericoli per la salute, sta facendo accrescere il rischio di incendi in una condizione allarmante su tutto il Paese pure a causa della siccità a livelli massimi specie sulle regioni adriatiche.

 

 

Il massiccio montuoso dell’Appennino Calabro Aspromonte in Calabria (patrimonio dell’umanità) è stato completamente martoriato dai roghi fuori controllo.
Alcuni luoghi sono rimasti isolati nella provincia di Reggio Calabria.

 

 

Bruciano da 3 giorni anche le aree verdi nel Parco Regionale delle Madonie in Sicilia con molteplici incendi segnalati fin nel Catanese.

Al Sud Italia è stato dichiarato lo stato di emergenza.

Nel Lazio invece un grosso incendio boschivo ha carbonizzato diverse zone di montagna circostanti alla Valle di Comino (FR).
Interventi di bonifica durati più di 24 ore da parte della Protezione Civile di Sora in collaborazione con altri gruppi volontari, Vigili del Fuoco compreso il supporto aereo di Canadair ed elicotteri.

 

ONDATA DI CALORE IN CORSO

Lo stato di emergenza “ondata di calore” diramato dal Ministero della Salute viene innalzato su tutti i principali capoluoghi del Lazio compresa la provincia di Viterbo.
Non escludendo un massimo livello di pericolosità almeno fino al weekend di Ferragosto, in quanto le temperature medie resteranno costantemente oltre i 33-35°C.

 

Livello 3 Livello 3: indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.

Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.


Tutti i dettagli sono consultabili al seguente link.

Fonte: Ministero della Salute

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.