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Analisi meteo

METEO SETTIMANA con un COLPO DI CODA DELL’ESTATE: temperature e nuvolosità in aumento e torneranno anche le PIOGGE

Primi giorni della settimana con cieli sereni: nuvolosità in aumento nei prossimi giorni e possibili piogge.

Una principale struttura barica caratterizzata da un promontorio di alta pressione si osserva sul Mediterraneo occidentale fino alla Penisola Scandinava dallo scorso fine settimana.

Due strutture depressionarie invece interessano le aree limitrofe al Mar Mediterraneo, una poco ad Ovest del Portogallo e la seconda più tenue sulla Grecia.

 

Da martedì 14 settembre il minimo atlantico si recherà presso la Penisola Iberica, affiancato da massimi di alta pressione sul bordo orientale in corrispondenza delle Baleari. Dove si denota un flusso di richiamo di aria calda dall’Africa sahariana, ma anche dall’Algeria occidentale che si prolunga proprio sulle Isole Baleari.

Mentre sulla Spagna le masse d’aria risulteranno più miti e temperate.

Lungo il richiamo meridionale sul Mediterraneo e parte dei mari occidentali italiani le condizioni meteo saranno più delimitate da questo canale umido e a tratti perturbato.

Tale canale Sud-occidentale entro mercoledì 15 settembre traslerà lentamente verso Est, in uno scenario causa di nuvolosità a tratti compatta e precipitazioni isolate deboli o al più moderate concentrate quasi del tutto tra la Spagna e la Francia meridionale. Più sporadici e di breve durata i fenomeni sul nostro territorio.

La fenomenologia risulterà molto probabilmente in un primo momento più circoscritta sull’Italia Nord-occidentale e centro-settentrionale.

Da mercoledì le polveri desertiche riusciranno a raggiungere perfino le alte latitudini scandinave propagandosi verso la Sardegna e l’Italia centrale tirrenica dal pomeriggio, a causa della zona depressionaria Iberica e un flusso meridiano ben dispiegato da Sud-Ovest verso Nord-Est.

 

Concentrazione di polveri desertiche da giovedì 16 settembre 2021

 

La concentrazione del pulviscolo sahariano proseguirà almeno per tutta la giornata di giovedì 16 e venerdì 17 settembre. Con tutto ciò i cieli risulteranno spesso nuvolosi, associati a della variabilità atmosferica in una ventilazione superficiale debole e calda da Libeccio/Scirocco per il Lazio.

Solamente da venerdì una migrazione della depressione verso N-Ovest potrebbe arrecare un aumento dell’instabilità, con delle piogge anche di natura temporalesca ad iniziare dall’Appennino Settentrionale della Toscana e da metà giornata tra Umbria e Alto Lazio.

Le precipitazioni potrebbero tuttavia risultare più diffuse nell’entroterra laziale in corrispondenza dei rilievi montuosi, laddove la massa d’aria sarà più incentivata a un sollevamento orografico con piogge da stau.

In tutto il periodo i mari risulteranno solamente da giovedì poco mossi o mossi.

 

Temperature in sostanziale aumento con massime oltre la media di +5/+6°C tra giovedì e venerdì facendoci percepire un’atmosfera indubbiamente più estiva.

Per un ritorno alla norma bisognerà attendere il fine settimana.

TENDENZA PROSSIMO WEEKEND

Dal prossimo fine settimana dell’instabilità isolata potrebbe permanere dalle prime ore di sabato sulle aree interne peninsulari.

Seppure una debole onda perturbata potrebbe rinnovare la formazione di temporali sporadici sulle regioni tirreniche tra sabato e domenica.

Un’evoluzione che bisognerà in ogni caso rivalutare prossimamente per una maggiore attendibilità.

 

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Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.