Seguici sui social:

Categorie
Analisi meteo

Prima perturbazione di Febbraio nel Lazio con tanta pioggia e anche neve in appennino

Tanta pioggia e calo termico in arrivo, con i dettagli sulla perturbazione del weekend e una tendenza per la prossima settimana.

Il Lazio si prepara al passaggio di una perturbazione dalle prime ore di sabato 10 febbraio. Insieme a un calo di pressione, correnti più fredde di origine polare si dirigeranno verso il Tirreno. Questo ingresso freddo, tuttavia, non sarà sufficiente a compensare il deficit di nevicate nelle aree subappenniniche e appenniniche centrali tra Lazio e Abruzzo.

Il deterioramento iniziale sarà caratterizzato da forti venti meridionali, che passeranno da Libeccio a Scirocco, con raffiche che supereranno gli 80 km/h sui crinali montuosi laziali, raffiche localmente forti sono attese anche in pianura lungo i bacini costieri. Questi venti, provenienti da SSW, limiteranno le nevicate a quote superiori ai 1.700-1.800 metri, con modesti accumuli previsti solo oltre i 1.900-2.000 metri. Di conseguenza, anche nei principali comprensori sciistici del Lazio, potremmo vedere principalmente neve mista a pioggia o neve bagnata, senza escludere accumuli di graupel durante rovesci intensi. La configurazione dei venti meridionali, sia al suolo che in quota, complica la situazione per nevicate consistenti.

EVOLUZIONE METEO PREVISTA PER DOMENICA

Durante il weekend, le nevicate saranno limitate alle cime più alte. Domenica vedrà un ingresso più marcato dell’aria fredda polare, abbassando le temperature oltre i 1.500 metri e avvicinandole allo 0°C dai 1.800 metri in su, tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio. Tuttavia, le precipitazioni saranno meno frequenti e più intermittenti, poiché ci troveremo nella fase finale della perturbazione. Nel Lazio, ci saranno periodi di pioggia intervallati da schiarite. Gli accumuli di pioggia totali potrebbero superare i 70-80 mm, mentre la neve potrebbe accumularsi in quantità di 5-20 cm sulle cime più alte, a condizione che le temperature permettano la conservazione della neve al suolo. Questo è da considerarsi anche in vista dei possibili rasserenamenti all’inizio della prossima settimana, quando le temperature massime dovrebbero attestarsi sui 4-5°C in alta montagna.

TENDENZA GENERALE PROSSIMA SETTIMANA

Da lunedì, un rafforzamento dell’alta pressione è previsto dal nord Africa verso il Mediterraneo occidentale. Questo porterà a un aumento delle temperature su gran parte dell’Italia centrale, in un contesto meteorologico variabile, alternando deboli perturbazioni a brevi periodi di alta pressione. Un andamento più tipico della stagione autunnale.

Per dettagli più approfonditi e previsioni a lungo termine, consulta l’analisi mensile al seguente link.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.