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Analisi meteo

Dopo la GRECIA toccherà all’ITALIA? ARIA ARTICA in continuo afflusso sull’EUROPA per tutto il WEEKEND

I Giorni della Merla si avvicinano, ecco come evolveranno le condizioni meteo dalla fine del mese e la prossima settimana.

Dopo le eccezionali nevicate intercorse agli inizi della settimana sulle Isole dell’Egeo, in Grecia e Turchia la circolazione depressionaria si sta allontanando verso il Kurdistan e il Deserto Siriano.

L’alta pressione continua ad influenzare tutta l’Europa occidentale con le sue anomalie termiche e di scarsa piovosità.

Una situazione critica dovuta alla siccità sulla Penisola Iberica e l’Italia che si evince anche dalle proiezioni nel lungo termine fino agli inizi di febbraio.
L’elevazione settentrionale del vaso promontorio però sta facendo scorrere flussi artici su tutto il territorio Russo-Europeo in propagazione alle regioni balcaniche e orientali del Mediterraneo.
Nei prossimi giorni e dal fine settimana, non si escludono delle retrocessione zonali verso l’Adriatico arrecando delle oscillazioni del campo barico.
A causa di ciò delle deboli perturbazioni potrebbero giungere da Nord sui mari occidentali e centro-meridionali della nostra Penisola.
Perturbazioni che saranno alimentate in parte da rapide e brevi incursioni fredde continentali da NE.

 

Almeno fino a giovedì 27 gennaio resisteranno ancora delle condizioni di stabilità con prevalenza di cieli sereni su tutto il Lazio.
Da venerdì pomeriggio una prima ondulazione in quota scalfirà la sezione più orientale della cupola alto pressoria.

Nevicate imperverseranno sulle Alpi Orientali, mentre annuvolamenti più consistenti si osserveranno sulle regioni centro-meridionali specie dalle ore pomeridiane/serali.
Pioverà con qualche temporale su tutte le coste adriatiche di Abruzzo, Molise e Puglia con nevicate in montagna dai 750-800 metri di quota.
Il fronte freddo scorrendo sull’Appennino Centrale in direzione SE potrà acconsentire qualche breve fenomeno piovoso incentrato soprattutto sul Lazio meridionale.
Possibile qualche breve nevicata sui versanti orientali dei Simbruini, oltre il Valico di Forca d’Acero e sul complesso montuoso della Meta al confine con il Molise.
La quota neve inizialmente sarà posta sui 1.000 metri in calo ai 900 m s.l.m. entro la notte di venerdì (in presenza di precipitazioni).

METEO WEEKEND – GIORNI DELLA MERLA

Da sabato 29 gennaio si riorganizzerà un promontorio subtropicale sul Tirreno, che ancora una volta per domenica 30 gennaio farà accrescere le temperature massime oltre la media di circa 45°C con presenza di cieli sereni o al più parzialmente velati sulle zone costiere laziali.

Mentre dell’aria artica molto fredda non ostacolata continuerà a scorrere sull’Europa centro-orientale.

TENDENZA PROSSIMA SETTIMANA

Resta in campo la possibilità di una perturbazione atlantica entro la fine del mese, con l’avvio del peggioramento atteso indicativamente da lunedì 31 gennaio con la parte prefrontale piuttosto temperata in una debole Libecciata.
Dal pomeriggio di lunedì un minimo ciclonico potrà approfondirsi sul Tirreno settentrionale, con l’ingresso di forti venti di Ponente in rotazione a Grecale dal 1° febbraio.

 

Tutti i dettagli saranno pubblicati periodicamente sui nostri canali social con aggiornamenti nel breve termine nei bollettini giornalieri.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.