Seguici sui social:

Categorie
Climatologia

STAGIONE INVERNALE 2020/2021: molto piovosa e piuttosto mite?

Con i dati appena elaborati e pubblicati dall’ISAC-CNR facciamo il punto della situazione sull’inverno da poco concluso esaminando l’andamento termico e pluviometrico!

L’inverno appena trascorso ha fatto registrare un’anomalia di +1,08°C rispetto alla media trentennale di riferimento e risultando il l’ottavo inverno più caldo da quando esistono tali rilevamenti (1800).

In particolare, le anomalie sono state così ripartite: Dicembre +0,96°C, Gennaio +0,07°C, Febbraio +2,22. Nessuno dei tre mesi presi in considerazione ha chiuso sotto la media!

Le uniche zone ad aver avuto valori termici complessivamente in media o sotto media sono stati parte delle aree alpine, altrove temperature sopra la media in particolare sulla Pianura Padana Centro-Orientale, sul Versante Adriatico e sul Versante Ionico.

Anomalie temperature medie stagionali. Fonte ISAC-CNR.

Le temperature minime hanno fatto registrare un’anomalia di ben +1,32°C risultando al sesto posto tra le minime più alte dal 1800 ad oggi. I valori sono risultati praticamente in media sulla Valle d’Aosta, l’Alto Piemonte e l’Alto Adige mentre sul resto della Penisola le temperature sono state ovunque sopra media con anomalie molto marcate sulla Pianura Padana e tra Sud e Sicilia.

Anomalie temperature minime stagionali. Fonte ISAC-CNR.

Le temperature massime sono state più alte del normale di +0,85°C attestandosi al decimo posto dal 1800 ad oggi. Temperature sotto media si sono registrate tra Valle d’Aosta, Alto Piemonte e Trentino-Alto Adige mentre sul resto del settentrione i valori sono stati intorno le medie o poco sopra; sopra le medie sul resto della Penisola con anomalie più marcate sul Versante Adriatico e Ionico.

Anomalie temperature massime stagionali. Fonte ISAC-CNR.

Per le precipitazioni purtroppo al momento non sono disponibili i dati da parte dell’ISAC-CNR. L’inverno 2020/2021 comunque è stato particolarmente piovoso soprattutto a Dicembre e in misura minore a Gennaio; per quanto riguarda Febbraio, pur non avendo dati ufficiali, risulterebbe essere stato un po’ più secco del normale; nel complesso, qundi, la stagione invernale è risultata molto piovosa su gran parte del territorio nazionale. (G.G.)

 

Gianluca Giorgi

Classe 1991; nato, cresciuto e, tuttora residente, sul Litorale Romano. Fin da piccolo appassionato di meteorologia e di fenomeni naturali. Osserva e studia il tempo e il clima della costa da diversi anni (misurazione di pioggia, temperature e vento). Collabora con Meteo Lazio sin dalla sua nascita con il suo consueto bollettino meteorologico del mattino.